Almodovar: «Non accetto l’idea della fine»
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LIDO DI VENEZIA. Abito doppiopetto rosa con una lunga foglia d’oro sul revers per Pedro Almodovar ieri sera sul red carpet di Venezia 81 per l’anteprima mondiale in concorso del suo film La stanza accanto, con Tilda Swinton e Julianne Moore. Un look gioioso distante dal film che nonostante uno stile insolitamente imploso e asciutto ha commosso gli spettatori alla Mostra del cinema con la storia di una malata terminale di cancro che sceglie l’eutanasia per dire addio alla vita, chiedendo a una sua fedele amica di stare «nella stanza accanto» quando accadrà. (Il Centro)
Se ne è parlato anche su altri media
La scrittrice Julianne Moore incontra la vecchia amica Tilda Swinton, ex reporter di guerra con un cancro in stadio terminale. Tilda chiede una mano per darsi la morte: passeranno un mese in una splendida casa, finché ingerirà la pillola letale trovata nel dark web. (Nocturno)
In concorso all'81esima Mostra del Cinema di Venezia, il nuovo film di Pedro Almodóvar è il primo lungometraggio in inglese del regista spagnolo. (L'Officiel Italia)
Il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, lunedì sera era in Sala al Lido di Venezia ad applaudire Pedro Almodóvar: per The Room Next Door una standing ovation di ben 20 minuti, la più lunga dall'inizio di questa Mostra del cinema. (ilgazzettino.it)
VENEZIA Proseguendo un percorso che lo ha portato a disinnescare gli elementi più melodrammatici delle sue storie (già evidente in Madres paralelas), Almodóvar con The Room Next Door (La stanza accanto) affronta il tema della morte con una lucidità e una determinazione che mette i brividi. (Corriere della Sera)
Milano, 3 set. Un red carpet coloratissimo per la presentazione a Venezia di "The Room Next Door", la prima pellicola in lingua inglese di Pedro Almodovar. (il Dolomiti)
Una gara di bravura in concorso alla Mostra di Venezia: impossibile dire chi sia la migliore tra Tilda Swinton e Julianne Moore, entrambe perfette e di straordinaria intensità in “The Room Next Door” di Pedro Almodóvar. (Il Sole 24 ORE)