C’è vita su Marte, no sul Pianeta K2-18b
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Il pianeta K2-18b, situato a circa 124 anni luce dalla Terra nella costellazione del Leone, è recentemente balzato agli onori della cronaca scientifica per una scoperta che potrebbe segnare una svolta nella ricerca di vita extraterrestre. Grazie alle osservazioni del telescopio spaziale James Webb (JWST), gestito dalla NASA in collaborazione con ESA (Agenzia Spaziale Europea) e CSA (Agenzia Spaziale Canadese), gli astronomi hanno rilevato nella sua atmosfera la presenza di molecole che, sulla Terra, sono prodotte esclusivamente da organismi viventi. (Meteo Giornale)
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Nell'atmosfera di un pianeta oceano a 124 anni luce è stata trovata la potenziale "firma" di dimetil solfuro, sostanza prodotta prevalentemente in processi organici. (DDay.it)
Quelle trovate su K2-18b - questo il nome del pianeta - sarebbero infatti prove più che convincenti, basate sul rilevamento di impronte chimiche di due composti che, qui sulla Terra, sono noti proprio come prodotti dalla vita. (Il Messaggero)
La ricerca, pubblicata sull'Astrophysical Journal Letters, è stata accolta da altri scienziati come un primo passo entusiasmante per decifrare la natura di K2-18b. Tuttavia, la comunità scientifica rimane cauta nel trarre conclusioni definitive. (Focus.it)

Si chiama K2-18b, ha una massa circa 8,6 volte quella della Terra e orbita attorno a una nana rossa situata a 124 anni luce di distanza dal nostro pianeta. Un mondo lontano ricoperto da un vasto oceano e avvolto da un’atmosfera ricca di idrogeno potrebbe aver appena cambiato il modo in cui guardiamo all’Universo. (Meteo Italia)
Potrebbe sembrare fantascienza, ma è tutto vero: c’è un mondo, a soli 120 anni luce da noi, che potrebbe ospitare un oceano sotto un cielo carico di metano e anidride carbonica. Si chiama K2-18b, è un sub-nettuniano - cioè un pianeta con una massa inferiore a quella di Nettuno - e orbita attorno a una nana fredda nella costellazione del Leone. (Tiscali Notizie)
Non è ancora una prova definitiva dell'esistenza di vita su un altro pianeta, ma gli scienziati sostengono che sia la più consistente individuata finora: il telescopio James Webb - riporta la Reuters sul suo sito - ha avvistato un pianeta con un oceano di acqua liquida sotto un'atmosfera ricca di idrogeno, del tipo prodotto dalle alghe, in orbita attorno a una nana rossa. (Corriere del Ticino)