Lo strazio del papà della bimba morta in auto: «Perché è successo?»

Approfondimenti:
Ponte sullo Stretto

«Perché? Perché è successo proprio a me?». Sono le domande che rimbombano nella testa del padre della piccola Agnese. Sono le urla strazianti di Sirio, che anche a qualche vicino di casa capita involontariamente di sentire all’indomani della tragedia di giovedì scorso. Sono le domande che trapassano le mura di un piccolo contesto condominiale, che tormentano l’uomo responsabile dell’accaduto e c… (La Nuova Venezia)

Ne parlano anche altre testate

Tragedia in Veneto, dove una bambina di un anno è morta dopo essere rimasta chiusa in auto alcune ore. A condividere la notizia sulla sua pagina Facebook è il presidente del Veneto, Luca Zaia, che parla di “dolore indescrivibile“. (altovicentinonline.it)

In Italia, secondo la “legge salva bebè”, i dispositivi antiabbandono sono obbligatori nelle auto con bambini fino a 4 anni compiuti. Questi dispositivi, che possono essere integrati nei seggiolini, installati come optional nei veicoli o aggiunti separatamente, rilevano la presenza del bambino e avvisano i genitori tramite segnali acustici, visivi o tramite smartphone. (Geopop)

La famiglia, così come la comunità di Mogliano Veneto, dove la coppia viveva da 5 anni, è comprensibilmente sconvolta e chiusa nel silenzio. Martedì 23 luglio verrà svolta l’autopsia sul corpo della bimba. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

La comunità si stringe alla famiglia della piccola Agnese. Indagato il papà: "Atto dovuto"

L’uomo ancora sotto shock è indagato per omicidio colposo. Attesi gli sviluppi dell’indagine con le verifiche sul Siuv in cui è morta la bambina e sul dispositivo del seggiolino (Open)

La tragedia di Marcon ha turbato e colpito tutta la comunità e le persone coinvolte, causando un dolore e una cordoglio collettivo. La macchina è rimasta per ore sotto il sole e la presenza della bambina è stata notata solo in pausa pranzo dai colleghi del padre. (ilgazzettino.it)

Si chiama «forgotten baby syndrome», Fsb, il fenomeno per il quale i bambini vengono ‘dimenticati’ nelle auto parcheggiate. Il genitore, convinto di aver accompagnato la figlia a scuola, parcheggia, chiude l’auto e va via. (Il T Quotidiano)