Le nuove forniture militari all'Ucraina – Analisi Difesa

Le nuove forniture militari all’Ucraina Gli Stati Uniti invieranno all’Ucraina ulteriori munizioni (inclusi con ogni probabilità proiettili da 155 mm e razzi per i sistemi campali HIMARS) per un valore di 150 milioni di dollari. Lo hanno riferito ieri fonti dell’Amministrazione Biden. L’annuncio ufficiale dei nuovi aiuti è atteso per oggi. Il 21 giugno Vladimir Putin, in un incontro coi diplomati delle accademie militari russe, ha dichiarato che la Russia intende aumentare le forniture di armi “moderne” alle truppe russe al fronte. (Analisi Difesa)

Se ne è parlato anche su altri media

Il presidente Joe Biden ha sempre detto di non volere mandare personale militare Usa in Ucraina. Il piano su cui l'amministrazione Biden sarebbe al lavoro da tempo è pronto. (ilmessaggero.it)

Leggi tutta la notizia Forniamo armi all'Ucraina affinché possa difendere il suo territorio sovrano contro l'aggressione armata, anche in Crimea... (Virgilio)

Nella notte tra venerdì e sabato, le truppe russe hanno lanciato un attacco su larga scala con missili e droni sul territorio dell'Ucraina. Ukrenergo ha dichiarato che sono state colpite le strutture dell'operatore del sistema di trasmissione nelle regioni di Zaporizhzhya e Leopoli. (Euronews Italiano)

Raid in Crimea, ira di Mosca. Washington: «È territorio ucraino, aiutiamo Kiev a difendersi»

Anzi, tra dichiarazioni, proposte e accordi per forniture sempre maggiori di armi a Kiev, tutto sembra allontanare ogni prospettiva di pace con la Russia di Vladimir Putin, con cui, inutile girarci intorno, è in atto un muro contro muro che rischia di far precipitare il mondo in una guerra globale dagli esiti imprevedibili. (LA NOTIZIA)

Il portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Matthew Miller, risponde così, rammaricandosi "per ogni perdita di vite umane in questa guerra", alle minacce di rappresaglia della Russia in seguito all'attacco ucraino a Sebastopoli, con la morte di due bimbi russi, condotto, secondo Mosca, con missili statunitensi. (Vatican News - Italiano)

Così il portavoce del Dipartimento di stato Usa Matthew Miller ha risposto a una domanda sulla minaccia di conseguenze da parte di Mosca per l'attacco di Kiev effettuato con armi americane a Sebastopoli. (L'Unione Sarda.it)