Non una di meno, slogan e insulti contro la polizia al corteo a Torino
Simona Bertuzzi 25 novembre 2024 Sono centinaia i figli dei femminicidi. Ragazzini e ragazzine che hanno perso la mamma perché un papà violento gliel’ha ammazzata sotto gli occhi o nella stanza accanto mentre il silenzio amplificava lo strazio e il buio della notte copriva la mano e la vergogna dipinta sulla faccia. Ripartire da quel sangue e da quello strappo è un’impresa improba. La legge non aiuta. (Liberoquotidiano.it)
Ne parlano anche altri giornali
TORINO – Un doppio corteo organizzato da Non Una di Meno ha chiuso la giornata e le tante attività organizzate a Torino per la Giornata contro la Violenza sulle donne. (Quotidiano Piemontese)
In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, la Regione Piemonte ribadisce il suo impegno a sostegno delle donne vittime di tutte le forme di violenza.. (Virgilio)
01:27 A Torino, in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre 2024 le attiviste di Non una di Meno hanno sfilato per le vie della citta' ANSA/JESSICA PASQUALON (Il Mattino di Padova)
17enne, ad essere stato scelto come testimonial conclusivo di un ciclo di incontri fra i carabinieri e i ragazzi del liceo artistico 'Cottini', a Torino, nel quadro delle iniziative di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne: una frase e un disegno che, come spiega la giovane, vuole essere "un messaggio di speranza". (La Repubblica)
L’obiettivo è chiaro: «Vogliamo rispondere al governo che la violenza non è una questione razziale: la violenza non ha nessun colore». (La Stampa)
«Ho pensato a questo manifesto dopo aver visto i video dei carabinieri contro la violenza di genere. “Il primo passo per cambiare tutto è chiedere aiuto”, recita il claim del manifesto, che ritrae cinque donne (tra cui una carabiniera) con sotto i numeri 112 e 1522. (Torino Cronaca)