Stellantis taglia le stime e crolla in Borsa. Bruciati 40 miliardi in 6 mesi
Stellantis vede nero e precipita in borsa. Il tonfo è micidiale: dopo aver rivisto in negativo le stime sui risultati del 2024, la multinazionale guidata dall'Ad Carlos Tavares è crollata a Piazza Affari, dove il titolo ha subito una brusca frenata e - dopo un avvio in flessione - ha chiuso le contrattazioni lasciando sul terreno il 14,72% a 12,40 euro. È la prima volta da ottobre 2022 che le quotazioni scendono sotto la soglia dei 13 euro per azione, segnando così un allarmante slittamento verso il basso che conferma la difficoltà del momento sia per la holding sia per il settore automobilistico in generale. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altre testate
“Ci aspetta una partita molto difficile, anche se siamo solo all’inizio, abbiamo vissuto questi due campionati arrivando all’obiettivo con grande fatica, lottando fino alla fine. Dobbiamo mantenere concentrazione, lucidità, affrontare partita per partita senza fare eccessive analisi che è giusto fare in altri momenti. (Europa Calcio)
“Rispetto alle precedenti è stata una settimana di lavoro breve e abbiamo valutato le diverse cose positive e negative viste a Roma. Ora dobbiamo dare continuità a tutto ciò che stiamo facendo di positivo alzando l’asticella“. (Europa Calcio)
Stellantis (-14,72%) ha annunciato che farà meno profitti quest’anno e i delusi investitori sono fuggiti in massa, a Milano, come a Parigi o a New York, travolgendo oggi i titoli dell’auto su tutte le piazze europee. (FIRSTonline)
– Problemi di performance in Nord America uniti alla crisi globale di settore stanno mettendo in difficoltà Stellantis – peraltro è sempre più vicina l’uscita del Ceo Carlos Tavares - che corregge (al ribasso) le sue stime, generando fibrillazione nel comparto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)