Il mio regno per un cavillo: occhio Conte, che Grillo in tribunale potrebbe spuntarla
Il mio regno per un cavillo. Finisce così l'epopea del Movimento 5 stelle, che doveva "aprire il Parlamento come una scatola di tonno" e finirà, molto probabilmente, ad aprire - pure con una certa grazia - le porte delle aule di tribunale. Quello civile, rigorosamente. Dove Giuseppe Conte e Beppe Grillo, l'un contro l'altro armati, potranno battagliare bra… (L'HuffPost)
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ROMA Mettere il simbolo in una teca e far riposare il Movimento 5 stelle in un mausoleo? No grazie. (ilmessaggero.it)
Può riprendersi il simbolo? "Assolutamente no, ha degli impegni contrattuali - ha sottolineato Conte - in questo senso, e in più il simbolo appartiene, lo voglio chiarire una volta per tutte, al Movimento 5 stelle, agli iscritti, non è mio ma non è neppure di Grillo". (Tiscali Notizie)
In serata, come avevamo riportato, i pentastellati hanno ripreso il confronto interno, dopo la convention romana che ha sancito il definitivo passaggio al modello progressista, nonostante alcune votazioni vadano ripetute. (quotidianodigela.it)
Domenica sera si è scritta la pagina più bassa della storia del MoVimento 5 Stelle e probabilmente una delle più tristi della storia politica italiana. Un applauso e grida di giubilo per festeggiare l’eliminazione del Garante del MoVimento. (Il Fatto Quotidiano)
Giuseppe Conte ancora non si capacita – e lo dice pubblicamente sino allo sfinimento – di come Beppe Grillo stia mettendo in atto questo ‘sabotaggio pazzesco’ del processo costituente e “stia cancellando la sua storia, schiaffeggiando così palesemente tutti gli iscritti e tutto ciò per cui si è battuto in tanti anni”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Giuseppe Conte lascerà la guida del Movimento 5 Stelle se non si raggiungerà il quorum nella prossima votazione all’Assemblea Costituente. Anzi, di più: l’ex Avvocato del Popolo è consapevole che sarebbe impossibile restare in un Movimento con Beppe Grillo garante a vita. (Open)