Robert Lewandowski brilla in Champions League: raggiunti 101 gol

Fino a ieri, la discussione sui grandi marcatori della Champions League si limitava a due nomi: Cristiano Ronaldo e Lionel Messi. I due fuoriclasse erano infatti gli unici ad aver superato la storica barriera dei 100 gol. Tuttavia, il 26 novembre, un terzo giocatore si è unito al club esclusivo, Robert Lewandowski, che con la doppietta realizzata nella vittoria per 3-0 contro il Brest nella quinta giornata della competizione, ha raggiunto il traguardo di 101 gol in Champions League. (Europa Calcio)

Ne parlano anche altri giornali

Non era mai successo a una squadra italiana che un suo giocatore, in una partita di Champions, partecipasse alla fase terminale di cinque reti. Il belga è statp mattatore assoluto nel 6-1 rifilato dall’Atalanta a Berna allo Young Boys, con una doppietta su azione e tre assist per la doppietta di Retegui e la rete di Kolasinac. (Quotidiano Sportivo)

Nella notte magica di Berna, l'Atalanta inscena la versione più bella e sfavillante di sé travolgendo con un roboante 6-1 i padroni di casa dello Young Boys, rimasti in partita soltanto per una manciata di minuti prima del crollo finale. (BergamoNews.it)

A riportarlo sono gli esperti di statistica di Opta. L'ex Milan, infatti, è diventato il primo giocatore a prendere parte ad almeno cinque reti in una partita con una squadra italiana in Champions League. (Atalantini.com)

De Ketelaere da urlo, ieri sera ha ricordato Josip Ilicic!

L’Atalanta vince 6-1 contro lo Young Boys e a brillare sono soprattutto due giocatori. Charles De Ketelaere e Mateo Retegui. Voto 8 per il centravanti secondo Gazzetta: “Freddo per il primo gol in Champions, caldo sempre: un incubo per Camara e Lauper, il 4-1 è anche un gioiello di tecnica”. (SOS Fanta)

I trasporti pubblici funzionano al secondo, proprio come l’orologio astronomico della torre Zytglogge, segno distintivo di Berna e Patrimonio dell’Umanità Unesco. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

De Ketelaere, però, ieri sera ha dato delle vere e proprie “Ilicic vibes”, danzante sul pallone e con, rispetto allo sloveno, l’impressione di una superiorità palesata anche sotto l’aspetto fisico. (Calcio Atalanta)