Claudio Cecchetto: "La musica non si ferma e non è mai diseducativa. Oggi si censura un artista per mettersi in mostra"

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Violenza sulle donne

Claudio Cecchetto non accetta la censura contro Tony Effe, escluso dal Comune di Roma dal concertone di Capodanno. Lui, che da mezzo secolo produce, inventa, organizza e crea, è una delle personalità centrali della musica italiana. Scoperto da Mike Bongiorno, a sua volta ne ha scoperti tanti. Cantanti, attori, artisti. Claudio, cosa pensa della censura contro Tony Effe? «La trovo assurda, come chiunque altro viva il mondo della musica. (il Giornale)

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Non accenna a placarsi la polemica su Tony Effe, il trapper romano (originario del Rione Monti), dapprima invitato e poi escluso dal Capodanno di Roma. Non tanto quella sentimentale, di cui si parla e riparla, bensì quella della sua famiglia. (Today.it)

"Le donne che gestiscono i nostri centri antiviolenza e che fanno un lavoro sul campo mi hanno scritto: sono state loro che ci hanno spinto a fare questo passo indietro". Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Tony Effe escluso dal concerto di Capodanno a Roma, rilancia con il suo “Capodanno da Tony” a prezzi calmierati

Ora che il concertone di fine anno è messo a rischio dalla cancellazione della performance di Tony Effe, il primo cittadino (che chiameremo per chiarezza Roby Gi) arriva al punto da scusarsi col rapper accusato di sessismo, e scarica le colpe dello stop al rapper sulle donne dei centri antiviolenza, quasi come se il loro fosse un capriccio. (Secolo d'Italia)

Nella storia di Tony Effe e del concertone di Capodanno a Roma bisognerebbe distinguere bene due piani. Distinguere, cioè, il pasticcio del Comune di Roma dal tema della presunta censura. Sul primo punto, il pasticcio, c’è poco da discutere tant… (la Repubblica)

La notizia dell’esclusione ha portato diversi artisti a schierarsi dalla parte di Tony Effe, condannando aspramente quella che definiscono una censura artistica nei confronti del rapper. (Radio Deejay)