CGIA - MESTRE * PIL 2024: «AL TOP LA LOMBARDIA A 0,95% / POI EMILIA ROMAGNA 0,86% / VALLE D'AOSTA 0,81% / VENETO 0,80 / TN-AA 0,72%

Sabato 20 luglio 2024 (Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) – /// Anche nel 2024 la Lombardia, l’Emilia Romagna e il Veneto saranno le regioni che traineranno il Pil reale nazionale che, stando ai principali istituti di statistica, dovrebbe attestarsi attorno al +0,7 per cento, contro il +0,1 per cento della Germania, il +0,7 per cento della Francia e il +2,1 per cento della Spagna1. (agenzia giornalistica opinione)

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Anche nel 2024 la Lombardia, l’Emilia Romagna e il Veneto saranno le regioni trainanti per il prodotto interno lordo reale nazionale. È quanto rilevato dalla Cgia di Mestre, secondo cui il pil reale italiano dovrebbe crescere dello 0,7%, a fronte del +0,1% della Germania, del +0,7% della Francia e del +2,1% della Spagna. (Radio Norba News)

Tornando ai dati di casa nostra, le previsioni di crescita elaborate dall’Ufficio studi della CGIA su dati Prometeia ci dicono che in Lombardia la stima di crescita per l’anno in corso dovrebbe essere dello 0,95 per cento, in Emilia Romagna dello 0,86 per cento e in Veneto dello 0,80 per cento. (UlisseOnline)

Anche nel 2024 la Lombardia, l’Emilia Romagna e il Veneto saranno le regioni che traineranno il Pil reale nazionale che, stando ai principali istituti di statistica, dovrebbe attestarsi attorno al +0,7 per cento, contro il +0,1 per cento della Germania, il +0,7 per cento della Francia e il +2,1 per cento della Spagna. (CGIA)

L’Economia Italiana nel 2024: Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto al Timone

Anche nel 2024 la Lombardia, l’Emilia Romagna e il Veneto continueranno a trainare il PIL reale nazionale, che secondo i principali istituti di statistica dovrebbe crescere di circa +0,7%. Questo è quanto emerge dai dati diffusi oggi dalla Cgia di Mestre (RagusaOggi)

Il 2024 si preannuncia un anno di sfide e opportunità per l’Italia, con un particolare focus sulle differenze regionali nel contributo alla crescita economica nazionale. Le previsioni degli istituti di statistica indicano un incremento del PIL reale italiano attorno allo 0,7%, un ritmo di crescita in linea con quello della Francia ma superiore a quello della Germania, che si attesta a soli +0,1%. (Nuove Cronache)

E' la valutazione elaborata dall’Ufficio studi della Cgia su dati Prometeia che mostra come in Lombardia la stima di crescita per l’anno in corso dovrebbe essere dello 0,95 per cento, in Emilia Romagna dello 0,86 per cento e in Veneto dello 0,80 per cento. (Adnkronos)