Ferentino – Il Dup scatena l’opposizione che accusa l’amministrazione di “voler fare cassa”

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Frosinone News INTERNO

“Anche il secondo atto di programmazione dell’era Fiorletta è semplicemente il copia incolla del manifesto elettorale della coalizione extralarge, oltretutto finora disatteso, nonché una elencazione di opere pubbliche e progetti della passata amministrazione”. – Lo dichiarano in una nota i consiglieri comunali Alfonso Musa, Giancarlo Lanzi, Fabio Magliocchetti e Antonio Pompeo. “Unici punti fermi del Sindaco – spiegano gli esponenti comunali – continuano ad essere il Teatro Romano ed il Museo per i quali le risorse non mancano mai sotto gli occhi indifferenti dell’intera maggioranza, mentre la città ha bisogno anche di interventi urgenti in tema di manutenzione, scuole e commercio. (Frosinone News)

Ne parlano anche altri giornali

Il voto sui quattro membri del nuovo consiglio di amministrazione della Rai, fissato per stamattina e fortissimamente voluto dalla maggioranza, spacca il campo largo. Questa è una delle poche certezze che hanno accompagnato una vigilia della votazione a tratti drammatica. (Corriere Roma)

Ce l’ha col Pd che, contro ogni vis occupatoria degli uni e tentazioni spartitorie degli altri, aveva annunciato, appunto, l’Aventino, cio&egrav… Pensi a qualcosa di grosso, invece è solo roba di Rai, cioè di poltrone. (L'HuffPost)

Nessuna analisi comparativa dei curricula dei 72 candidati, il “campo largo” (Pd+M5s+Avs) si sfalda e 2 dei 3 partner domani voteranno, il Pd riunisce i suoi questa sera. (Key4biz.it)

Dopo essersi spaccata sulla nomina di Raffaele Fitto alla vicepresidenza esecutiva della Commissione Ue e sulla partecipazione alla manifestazione anti governativa indetta dalla Cgil, l’allegra accozzaglia di centrosinistra deraglia pure sulle nomine Rai. (Nicola Porro)

– Il ‘campo largo non regge la prova della Rai, l’unità delle opposizioni che si era realizzata ad agosto salta alla vigilia del voto del Parlamento per il rinnovo del Cda di viale Mazzini, nonostante giorni di colloqui, telefonate e incontri tra i leader per cercare di trovare una linea comune. (Agenzia askanews)

"Abbiamo scelto di tenere una linea condivisa con il Pd e continueremo a farlo. Gli altri partiti di opposizione, dopo aver avuto una posizione unitaria per settimane, si sono smarcati e si voteranno i loro nomi nel Cda. (Liberoquotidiano.it)