Aumenta la spesa irregolare nel bilancio dell’Unione Europea

LUSSEMBURGO (ITALPRESS) – Come per gli esercizi precedenti, il livello di errore stimato nella spesa di bilancio dell’UE è aumentato, stando alla relazione annuale della Corte dei conti europea pubblicata in data odierna. La Corte avverte inoltre dei crescenti rischi finanziari per il bilancio dell’Unione, causati da un debito record, dalla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina e dall’elevato tasso di inflazione (Quotidiano del Sud)

Ne parlano anche altri giornali

Come per gli esercizi precedenti, il livello di errore stimato nella spesa di bilancio dell'UE è aumentato, stando alla relazione annuale della Corte dei conti europea pubblicata in data odierna. (La Provincia di Cremona e Crema)

La Corte dei Conti Ue sancisce che il denaro dei contribuenti europei viene speso in molti casi in maniera scorretta, violando le norme. Nel 2023, spiega il report annuale dei revisori dei conti europei sul bilancio comunitario, “circa un terzo dei pagamenti a fondo perduto a valere sul Recovery fund non rispettava le norme e le condizioni applicabili, al punto che 6 pagamenti” in sovvenzioni su 23 effettuati a 17 Paesi membri “erano inficiati da un livello di errore rilevante“. (Il Fatto Quotidiano)

Una situazione aggravata dalle finanze dell'Ue sempre più indebitate, soprattutto a causa delle crescenti spese volte a finanziare l'Ucraina. Questa la situazione che emerge dalla relazione della Corte dei conti Ue pubblicata il 10 ottobre. (EuropaToday)

Ue, Corte conti: crescono le irregolarità di bilancio. Allarme Pnrr: alto rischio frodi

Eca – (Notizie Geopolitiche)

Un settore cruciale per il paese, finanziato con ben 67,25 milioni di euro dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Nella sua relazione annuale sull'esercizio finanziario 2023, pubblicata ufficialmente il 10 ottobre ma che Wired aveva potuto visionare in anteprima, la Corte dei conti europea ha messo nero su bianco le sue perplessità sull'operato dell'Italia nell'ambito della cybersicurezza. (WIRED Italia)

Allarme della Corte dei conti europea sull'utilizzo dei fondi del Recovery Fund da parte degli Stati Ue, a cominciare dall'Italia: a fine 2023, secondo i dati della Procura europea (Eppo), erano aperte 206 indagini attive relative ai fondi per i Pnrr con potenziali danni stimati in oltre 1,8 miliardi di euro. (Italia Oggi)