Juric non cambia difesa e centrocampo. Torna Pellegrini sulla trequarti, dubbio Dybala

NOTIZIE AS ROMA – Juric affronterà il Verona nel segno della continuità. Il tecnico croato si affiderà a gran parte dei giocatori visti con il Torino nel turno infrasettimanale, con pochissimi cambiamenti. Complice l’infortunio di Hermoso la linea difensiva sarà composta da Mancini, Ndicka e Angeliño. Sulle fasce ci saranno ancora Celik e Zalewski, mentre il centrocampo sarà nuovamente a tinte francesi: a Koné verrà affiancato Le Fée, alla seconda partita consecutiva dal primo minuto. (Giallorossi.net)

La notizia riportata su altre testate

Verso Hellas Verona-Roma. VERONA- Questo pomeriggio al Bentegodi alle 18 l'Hellas Verona ospita la Roma. (Tuttocampo)

La Roma alle 18 scenderà in campo al Bentegodi per cercare la seconda vittoria consecutiva in campionato, contro il Verona . Leggi tutta la notizia (Virgilio)

L’allenatore della Roma Ivan Juric ha parlato a Sky prima della gara di oggi contro il Verona: “Cambio di comunicazione? Di sono momenti e momenti: c’erano momenti in cui ci voleva tranquillità e altri in cui bisognava cambiare... (SOS Fanta)

Verona - Roma, il pareggio manca da più di 9 anni. Nel 2020 il caso Diawara

Un successo servirebbe all’Hellas, squadra che non ha mai pareggiato da inizio torneo e che ha il poco invidiabile primato della difesa più perforata della Serie A, ma soprattutto ha perso da metà settembre sei delle ultime sette partite (i tre punti sono arrivati il 4 ottobre nel derby veneto col Venezia). (Today.it)

La Roma alle 18 sarà ospite del Verona per l’11a giornata di campionato, in programma al Bentegodi. Pochi cambi rispetto al Torino, rientra Dovbyk in attacco e Juric conferma Koné e Le Fée a centrocampo. (RomaNews)

Ivan Juric è stato chiaro: "Se non vinciamo a Verona, non abbiamo fatto niente". Pulito, lineare, concetto che non ha bisogno di interpretazioni. Non superare l'Hellas Verona di Zanetti, difensivamente instabile e senza due pedine squalificate, sarebbe un passo indietro enorme, che avrebbe modo di rimettere a rischio la panchina del tecnico croato. (Il Romanista)