«Ucraina, Palestina, Usa, sempre più difficile pesi e contrappesi»

Gli Stati Uniti hanno espresso una forte indignazione per il massiccio attacco russo alla rete elettrica ucraina e hanno ribadito il sostegno continuo e costante a Kiev. “Condanniamo con la massima stabilità possibile la continua guerra della Russia contro l’Ucraina e i suoi sforzi per far affondare il popolo ucraino nell’oscurità mentre l’autunno si avvicina”, ha detto ai giornalisti il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby, definendo l’assalto “gravemente offensivo” e rafforzando il sostegno degli Usa a Kiev “resta incrollabile”. (Avanti Online)

Su altre fonti

Le parole del segretario generale uscente della Nato, il norvegese Jens Stoltenberg, portano acqua al mulino dei Paesi nordeuropei che chiedono di togliere le restrizioni all’uso delle armi occidentali in territorio russo. (ilmessaggero.it)

Oggi il segretario uscente della Nato Jens Stoltenberg fa un’equazione che lascia intendere la necessità di un sostegno totale all’ Ucraina : non solo sostiene che il diritto di autodifesa di un Paese invaso dalla Russia più di 900 giorni fa "non si ferma al confine» ma approva anche l’ offensiva di Kiev nella regione russa di Kursk . (Gazzetta del Sud)

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. Lo ha detto John Kirby in un briefing con la stampa annunciando nuovi aiuti militari Usa a Kiev la prossima settimana. (Tiscali Notizie)

Trovo decisamente esagerato l’enorme clamore politico e mediatico che questa “storiella” ha suscitato. Caro direttore, (Start Magazine)

L’Alleanza però, ha… È la prima volta che la Nato si espone pubblicamente sulla vicenda. (La Stampa)