Da Urbino ad Ancona, l’appello dei medici al corteo contro il G7: “La salute non si tocca”

Di ANDREA BOCCHINI e MARIA CONCETTA VALENTE ANCONA – Ci hanno messo circa un’ora e mezza. Quasi due. Partenza da Urbino. Piccola sosta al casello autostradale di Fano, per caricarne altri, e via fino ad Ancona. Sono scesi dal bus in trenta, ma “fra tutti siamo circa una cinquantina”, riferisce al Ducato Francesco Veterani, di Sinistra per Urbino, membro del comitato No alla discarica di Riceci e oggi uno degli organizzatori della trasferta. (Il Ducato)

Su altri media

Il Ministro Schillaci: “Ancona e le Marche scelte per l’ospedale eccellente. Giusta direzione quella dell'integrazione tra ospedale e territorio”. Il Presidente Acquaroli: ”Il merito va agli operatori". (REGIONE MARCHE)

Caterina Baiocco è uno dei tanti camici bianchi che ha deciso di protestare contro il G7 nel giorno di chiusura della tre giorni delle grandi potenze riunite ad Ancona per discutere di sanità nel mondo. (La Stampa)

Tremila persone, ieri ad Ancona, sono scese in piazza contro il G7 della Salute che si sta svolgendo in città. (il manifesto)

G7 Salute, il ministro Schillaci in visita al Corriere Adriatico con il governatore Acqauroli

– Le aziende del’enogastronomia marchigiane protagoniste al G7 salute ad Ancona. (il Resto del Carlino)

Orazio Schillaci, Ministro della Salute, ha chiuso i lavori del G7 alla Mole con una conferenza stampa finale. Un intervento, il suo, a livello generale eppure le parole e i concetti usati sembrano perfettamente aderenti alla realtà sanitaria anconetana e marchigiana. (il Resto del Carlino)

Accolto dal direttore Giancarlo Laurenzi, il ministro ha visitato anche il Museo del quotidiano delle Marche che raccoglie macchinari e pagine che raccontano la storia d'Italia e del mondo dal 1860 ad oggi. (corriereadriatico.it)