Serio sintomo di influenza australiana colpisce il cervello, primi casi in Italia
Un sintomo neurologico di influenza australiana H3N2, il sottotipo di virus dell’influenza stagionale A che circola anche in Italia, è il segnale che questo ceppo può colpire il cervello: oltre a febbre, tosse e mal di gola, le infezioni da A/H3N2 possono causare una serie di sintomi a carico del sistema nervoso centrale, come stati confusionali, squilibrio delle condizioni mentali, ma scatenare anche pericolose encefaliti (Fanpage.it)
Ne parlano anche altre fonti
Viene volgarmente chiamata influenza autraliana, ma è l'influenza di stagione del sottotipo H3N2 del ceppo A, più virulento del meno aggressivo sottotipo H1N1 che lo scorso anno ha dominato la stagione influenzale italiana. (Corriere della Sera)
Sono più pesanti i sintomi sia a livello respiratorio sia polmonare, ma notizia è che il virus potrebbe colpire anche il cervello. A causarla è il sottotipo H3N2 del ceppo influenzale A, una variante giudicata più virulenta e aggressiva rispetto all’H1N1 che lo scorso anno ha caratterizzato la stagione influenzale. (RTL 102.5)
Già diversi esperti avevano sottolineato come quella di quest’anno dovrebbe essere la più intensa degli ultimi dieci anni, con una stima di 15 milioni di italiani che alla fine ne saranno colpiti. C’è preoccupazione dopo le dichiarazioni dello pneumologo Bassetti che ha sostenuto che l‘influenza stagionale colpisca anche il cervello. (Ok Salute e Benessere)
Il paziente, un uomo di 76 anni, presenta sintomi gravi. Il virus H3N2 può colpire vari organi, tra cui cervello e polmoni, come ha spiegato Matteo Bassetti, direttore delle Malattie infettive dell’ospedale su X (ex Twitter). (la VOCE del TRENTINO)
“Il virus – spiega all’Adnkronos Salute Lopalco – è sempre quello, soltanto che ogni tanto si evidenza qualche sua malefatta, come per esempio che può dare anche danni neurologici. (OglioPoNews)
ROMA. Viene comunemente chiamata influenza Australiana, ma è l’influenza di stagione del sottotipo H3N2 del ceppo A, più virulento del meno aggressivo sottotipo H1N1 che lo scorso anno ha dominato la stagione influenzale italiana. (isnews.it)