Hamas pianificava un attacco stile 11 settembre su Israele

Anni prima dell'assalto del 7 ottobre 2023, i leader di Hamas avevano pianificato un'ondata molto più aggressiva di attacchi terroristici contro Israele che prevedevano anche l'abbattimento di due grattacieli di Tel Aviv in stile 11 settembre. Secondo documenti del gruppo sequestrati dall'esercito israeliano di cui il Washington Post ha preso visione, Hamas intendeva attaccare utilizzando treni, navi e e persino carri trainati da cavalli coinvolgendo i suoi alleati - Hezbollah e l'Iran -per un assalto coordinato contro Israele da nord, sud ed est, come ha già rivelato il New York Times (La Sentinella del Canavese)

Su altre testate

I verbali di 10 incontri tra i leader del gruppo palestinese, una pianificazione di due anni. Nel frattempo hanno ingannato Israele sulle loro intenzioni mentre cercavano il sostegno di Teheran (Open)

Questi documenti provano la determinazione di Yahya Sinwar nel cercare di convincere gli alleati a partecipare all’attacco o almeno impegnarsi ad una più ampia offensiva con Israele a seguito dell’attacco a sorpresa di Hamas (OglioPoNews)

Il New YorkTimes ha esaminato i verbali di 10 incontri tra i massimi leader di Hamas. (Panorama)

Iran: «Colpiti da cyberattacco senza precedenti». Media: «Batteria di difesa Usa in Israele». Unifil, ferito un altro casco blu. Nuovo raid in Libano

Hamas ha rinviato di un anno l'attacco ad Israele, originariamente preparato per l'autunno del 2022, nel tentativo di convincere Iran e Hezbollah a partecipare. E' quanto rivela il New York Times che ha visionato i resoconti di 10 incontri segreti di Hamas che le forze israeliane hanno trovato a Gaza. (Adnkronos)

"Anni prima dell'attacco del 7 ottobre 2023, i leader di Hamas avevano pianificato un'ondata ancora più efferata di attacchi terroristici contro Israele - tra cui il rovesciamento di un grattacielo di Tel Aviv in stile 11 settembre - mentre facevano pressione sull'Iran affinché aiutasse a realizzare la loro visione di annientare lo Stato ebraico". (Adnkronos)

«È inaccettabile e non deve più ripetersi», l'avvertimento lanciato all'unisono dai leader di Italia, Francia e Spagna, e scritto nero su bianco in una dichiarazione congiunta. Guerra in Medio Oriente, la diretta Il rischio è che basti poco in Medio Oriente, perché il conflitto regionale possa sfociare assumendo una dimensione ancora più spaventosa. (ilmessaggero.it)