Bonus mobili, stop dal 2025: ecco perché dovresti utilizzarlo subito

Content manager e blogger, narratrice digitale appassionata di condividere idee e storie che ispirano e informano. Specializzata in interior design e tendenze del settore arredo, è affascinata da tutto ciò che riguarda il mondo della casa. Vuoi rinnovare gli arredi della tua casa senza rinunciare al risparmio? Allora hai tempo fino al 31 dicembre 2024 per approfittare del Bonus mobili, l’incentivo che ti permette di detrarre il 50% della spesa su un massimale di 5.000 euro. (PgCasa)

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Bonus mobili, verso l'addio. Il limite di reddito Bonus mobili, possibile stop dal 2025 Negli anni il beneficio ha subito tante modifiche, arrivando fino a 16mila euro nel 2021 per poi essere ridotto fino a 5mila euro quest'anno. (ilmessaggero.it)

Le agevolazioni, che prevedevano una detrazione del 50% collegata ai lavori di ristrutturazione, sono attualmente a rischio. Dopo le riduzioni già previste nella manovra 2024, si profila un ulteriore taglio per il bonus mobili con la legge di Bilancio 2025. (QuiFinanza)

Per questo quando bisognerà mettere mano alla prossima legge di Bilancio il governo si troverà di fronte a un bivio: mantenere il proposito di ridurre drasticamente le agevolazioni o cercare di agevolare un mercato che porta un notevole giro d’affari, garantisce occupazione e porta soldi freschi nelle casse dello Stato. (Corriere della Sera)

Secondo quanto previsto ad oggi, infatti, molte agevolazioni scadono a fine anno. In attesa di un eventuale intervento da parte del governo, che potrebbe decidere di rimodulare i benefici fiscali anche alla luce della direttiva sulle case green (che è stata approvata dal Parlamento europeo lo scorso 12 marzo, ha ottenuto il via libera da parte dell’Ecofin lo scorso 12 aprile ed è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Ue lo scorso 8 maggio), vediamo quali sono le date da segnare in agenda e quali sconti sono prossimi alla conclusione. (idealista.it/news)

Mancano sei mesi. Poi, molti dei bonus casa su cui i contribuenti italiani hanno contato per anni potrebbero non esserci più. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

«Attraverso questo bando – spiega l’assessore Righini – vogliamo incrementare la competitività, riqualificare i vigneti e favorire la meccanizzazione, migliorando la sostenibilità del settore vitivinicolo. (Frosinone News)