Il peggior Autunno: in balìa del Meteo Estremo

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L’Autunno 2024 si è rivelato devastante per il Mediterraneo, con una serie di eventi meteorologici estremi che hanno colpito duramente l’Italia, la Spagna, la Grecia e la Francia. Quest’ondata di maltempo ha causato gravi alluvioni, tempeste e danni significativi, rivelando l’intensificazione e la frequenza crescente dei fenomeni atmosferici in questa stagione. Le cause di questa criticità meteo includono il riscaldamento delle acque del Mediterraneo e l’assenza di significative irruzioni di aria fredda, che hanno creato un ambiente favorevole allo sviluppo di perturbazioni violente. (Tempo Italia)

La notizia riportata su altri media

È tuttavia importante ricordare che la zona è stata colpita in passato da alluvioni devastanti e che in tutta l’area sono state realizzate opere di idraulica per prevenire nuovi eventi alluvionali drammatici. (Tempo Italia)

Le disastrose inondazioni causate in Spagna dal fenomeno della Dana sono solo le ultime di una lunga lista di eventi estremi che negli ultimi anni si sono abbattuti sul nostro continente. Negli ultimi 30 anni, le inondazioni in Europa hanno colpito 5,5 milioni di persone, causando quasi 3mila vittime e oltre 170 miliardi di euro di danni economici. (Sky Tg24 )

Le condizioni climatiche avverse hanno interessato paesi come l’Italia, la Spagna, la Grecia e la Francia, con episodi di piogge torrenziali, alluvioni e tempeste di forte intensità. (Meteo Giornale)

Allarme Mediterraneo, è l'area più colpita dai cambiamenti climatici dopo l'Artico: «Siamo entrati in una fase di accelerazione esponenziale»

L’ultima analisi dell’Ispra sul dissesto idrogeologico mostra dati preoccupanti. Anche perché il fenomeno meteorologico che ha colpito Valencia si è verificato (anche se con intensità diversa) pure in Italia (ilmessaggero.it)

«Il mese centrale dell’autunno meteorologico si è dimostrato, come il precedente mese di settembre, particolarmente piovoso, come non accadeva da diversi anni, mentre l’andamento termico medio mensile è risultato caldo nei valori minimi giornalieri e poco sopra la norma in quelli massimi, a causa delle frequenti fasi perturbate registrate» si legge nel report mensile dei meteorologi Arpav. (News In Quota)

L’Europa è il continente che si scalda più rapidamente: negli ultimi cinque anni ha registrato in media un aumento della temperatura di 2,3°C rispetto all’epoca pre-industriale, ben superiore alla media globale di 1,3° (dati Copernicus). (Corriere della Sera)