La moglie di Malinovsky: «La nostra famiglia in Ucraina, fermiamo questo orrore»
Le nostre famiglie con Ruslan in Ucraina .
Le notizie russe non dicono la verità .
«Ragazzi, la mattina presto la Russia ha ufficialmente iniziato la guerra sull’intero territorio dell’Ucraina.
Questo è un crimine contro tutta l’umanità, come si può fermare questo orrore », si legge sul profilo social del giocatore dell’Atalanta
Il giocatore della Nazionale ucraina, su Instagram, ha ri-pubblicato una storia della moglie, Roksana Malinovska. (L'Eco di Bergamo)
La notizia riportata su altri media
Un filmato, ripreso all’aeroporto di Ivano-Frankivsk, mostra un missile russo che si abbatte sulla pista provocando una vistosa esplosione. A stupire è l’ubicazione del piccolo scalo civile, molto distante dal Donbass, in un’area che si pensava lontana dalle tensioni (Il Fatto Quotidiano)
In queste immagini, si vede la distruzione dell’aeroporto kulbalino a Nicolaiev. Vedete dietro a me che ancora c’è il fumo, si sentono ancora i rumori di scoppi» (qui tutti gli aggiornamenti sulla guerra in Ucraina) (Corriere TV)
Per la Russia si tratta quindi di completare la conquista di queste aree, anche probabilmente attraverso un'estensione ad altre zone di confine. "Questo, se ci pensiamo un attimo, rientra negli schemi attuati in tutti i conflitti degli ultimi decenni", afferma Gaiani (RSI.ch Informazione)
Piango e preso per la mia Ucraina, per il nostro popolo e per la mia casa. Tra questi anche Ruslan Malinovski, centrocampista offensivo dell’Atalanta impegnato questa sera nella partita di ritorno dei playoff di Europa League per accedere agli ottavi contro l’Olympiacos. (Sky Sport)
Secondo la presidenza ucraina sarebbero stati uccisi “più di 40 soldati ucraini e circa 10 civili”. E ancora, parlando in russo: “Adesso ci troviamo sui lati opposti di questa guerra, la Russia è dalla parte del male. (Il Primato Nazionale)
''Hanno bombardato anche qui a Mykolaiv'', città nel sud dell'Ucraina sul Mar Nero, ''hanno colpito l'aeroporto'', dice al telefono all'Adnkronos. E' una ''situazione terribile'' quella che descrive Roberto Marcuccio, originario di Ravenna e in Ucraina da quattro anni, dove vive con la moglie e il figlio. (Adnkronos)