Mps: Bce rimuove obbligo di autorizzazione preventiva per distribuzione dividendi
Banca Monte dei Paschi di Siena (Mps) ha annunciato di aver ricevuto notifica della decisione finale della Banca Centrale Europea (Bce) riguardante i requisiti patrimoniali da soddisfare su base consolidata dal 1° gennaio 2025, a conclusione del processo annuale di revisione e valutazione prudenziale condotto nel 2024. Rispetto alla decisione finale 2023, la Bce ha rimosso l’obbligo di autorizzazione preventiva per la distribuzione dei dividendi. (Borse.it)
Ne parlano anche altre fonti
Banca MPS ha comunicato di aver ricevuto la decisione finale della BCE riguardante i requisiti patrimoniali da soddisfare a partire dal 1° gennaio 2025 a conclusione del processo annuale di revisione e valutazione prudenziale condotto nel 2024. (SoldiOnline.it)
Se vuoi aggiornamenti su Notizie Italia inserisci la tua email nel box qui sotto: Iscriviti Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy. (Finanzaonline)
Allo stesso tempo, rispetto alla decisione finale 2023, la Banca Centrale Europea ha rimosso l’obbligo di autorizzazione preventiva per la distribuzione dei dividendi. Monte dei Paschi di Siena ha coefficienti patrimoniali ampiamente superiori ai requisiti patrimoniali richiesti dalla Bce, a conclusione del processo annuale di revisione e valutazione prudenziale condotto nel 2024. (LA NAZIONE)
La banca, guidata dall’amministratore delegato Luigi Lovaglio, era tornata a distribuire un dividendo quest’anno, pari a 0,25 euro per azione. Dopo anni di vincoli e controlli stringenti, la banca senese può ora concentrarsi sul rilancio e sulla remunerazione degli azionisti (FIRSTonline)
La Bce ha fissato il requisito minimo di Cet 1 per il 2025 all'8,78%. Al 30 settembre 2024, Monte dei Paschi vantava un Cet 1 del 18,4% e un total capital ratio del 21,7%, valori che superano ampiamente i requisiti minimi richiesti. (il Giornale)
Il Monte dei Paschi ha comunicato i risultati. Francoforte ha fissato il requisito minimo Cet1 per il 2025 all’8,78%, indica la banca guidata da Luigi Lovaglio, specificando che questa è la sommatoria tra Pillar 1 (4,5%), Pillar 2 (1,41%) e combined buffer requirement (2,87%). (SIENA FREE)