“Sono malato, non licenziatemi”: la difesa di Vincenzo Coviello, il bancario spione di Intesa che controllava anche sua moglie e la cognata
Bitonto — Il primo accesso abusivo a una carta di credito è stato effettuato da Vincenzo Coviello il 12 ottobre 2023. La carta era quella della moglie di suo cognato, hanno ricostruito i carabinieri, ma il funzionario 52enne di Banca Intesa, per giustificarsi davanti al direttore, aveva detto di aver commesso «un errore di digitazione nell’ambito delle ordinarie verifiche dei plafond delle carte … (La Repubblica)
Ne parlano anche altri giornali
Daniele Capezzone 11 ottobre 2024 (Liberoquotidiano.it)
L'uomo è accusato di aver consultato senza autorizzazione i dati di 3.572 clienti in ben 679 filiali del gruppo, tra il 21 febbraio 2022 e il 24 aprile 2024. Secondo le indagini, scaturite da una denuncia-querela presentata da un correntista di Intesa Sanpaolo, l'ex dipendente avrebbe effettuato 6. (Sky Tg24 )
"Ho appreso che il mio conto corrente e’ tra quelli spiati insieme alla premier Meloni e altri esponenti politici bipartisan. Così Angelo Bonelli sui social. (Civonline)
Ha prodotto la relazione di uno psicologo per discolparsi nell'audit di Intesa. Ma ha mentito almeno un paio di volte. Le tre banche dati e gli estratti conto. E gli accessi ai dati della madre (Open)
Nei suoi confronti è stato aperto un procedimento disciplinare. L'indagine sarebbe partita dalla denuncia di un correntista a cui erano stati segnalati accessi anomali sul suo conto. (Vanity Fair Italia)
La vicenda dell'impiegato spione di Bisceglie non si chiuderà rapidamente. (il Giornale)