Volkswagen chiuderà almeno tre stabilimenti in Germania

Volkswagen pronta a tagliare 15mila dipendenti La casa automobilistica tedesca ha affermato all'inizio di settembre di aver preso in considerazione la chiusura di alcuni stabilimenti in Germania per la prima volta nella sua storia, per ridurre i costi ed essere competitivi con le società rivali asiatiche (AGI - Agenzia Italia)

Ne parlano anche altri giornali

A rischio decine di migliaia di posti di lavoro. Mercoledì 30 ottobre il faccia a faccia tra i rappresentanti dei lavoratori e i dirigenti, per tentare di trovare un accordo (Open)

Sempre più grave la situazione in Volkswagen che, dopo aver annunciato la possibile chiusura di tre fabbriche, adesso pensa al taglio degli stipendi per i dipendenti. Obiettivo, risparmiare 4 miliardi di euro per risanare i conti. (Torino Cronaca)

I dirigenti della casa automobilistica tedesca Volkswagen hanno difeso gli importanti piani di riduzione dei costi, ma non hanno commentato direttamente le notizie secondo cui l'azienda avrebbe tagliato decine di migliaia di posti di lavoro. (Secolo d'Italia)

La notizia, anticipata da Bloomberg News, ha scatenato un’ondata di preoccupazione e rabbia tra i dipendenti e i sindacati. Si prospetta una apocalisse sul colosso automobilistico tedesco Volkswagen: il Comitato aziendale ha annunciato un piano di ristrutturazione che prevede la chiusura di almeno tre fabbriche in Germania e il taglio di decine di migliaia di posti di lavoro. (QN Motori)

La direzione della Volkswagen ha recentemente presentato al consiglio un piano che prevede una riduzione del 10% delle retribuzioni in tutti i settori, nonché il congelamento dei salari nel 2025 e nel 2026, secondo quanto dichiarato da Daniela Cavallo, responsabile del consiglio di fabbrica che stima che i lavoratori subiranno tagli salariali di circa il 18% nel periodo considerato. (Wall Street Italia)

Ozieri. Relatrice la dottoressa Irma Rosati, medico veterinario, dottore di ricerca in Fisiologia della Riproduzione Animale, membro del Royal College of Veterinary Surgeons, attualmente Direttore Sanitario del centro di produzione embrionale equino EquiARTs nel Regno Unito. (SARdies.it)