Omicidio Molfetta, pistola ritrovata in un locale a Bitonto
È stata ritrovata in un locale di Bitonto, la pistola con cui – la notte tra il 21 e il 22 settembre – il ventunenne Michele Lavopa avrebbe ucciso Antonella Lopez di 19 anni, in un locale di Molfetta. Il ritrovamento è stato possibile grazie alla collaborazione di un diciassettenne amico di Lavopa, che è indagato per favoreggiamento perché lo avrebbe aiutato a nascondere l’arma. Insieme ai suoi amici, Michele Lavopa avrebbe avuto liti precedenti con il gruppo rivale capeggiato da Eugenio Palermiti, appartenente a una famiglia mafiosa nota a Bari per essere attiva soprattutto nel quartiere Japigia (TeleRama News)
La notizia riportata su altri giornali
Sono indagati altri tre giovani che lo avrebbero aiutato nelle fasi successive del delitto. Erano presenti il gip Francesco Vittorio Rinaldi e l’avvocato difensore Nicola Martino. (CremonaOggi)
Questa mattina, nel penitenziario di Bari, s'è tenuto l'interrogatorio di convalida del fermo di Michele Lavopa, 21enne del quartiere San Paolo autore reo confesso dell'omicidio di Antonella Lopez, 19 anni. (MolfettaViva)
Il giudice, al termine dell’udienza di convalida del fermo svoltasi questa mattina in carcere a Bari, ha anche riconosciuto l’aggravante mafiosa, come chiesto dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia. (Telebari)
Leggi tutta la notizia Oggi autopsia sul corpo di Antonia Lopez, 19enne barese uccisa a Molfetta la notte fra sabato e domenica. (Virgilio)
«Per quello là mi sono rovinato la vita». Michele Lavopa, 21 anni, è in carcere da lunedì per l'omicidio di Antonella Lopez, uccisa per errore nel club Bahia di Molfetta la notte tra sabato e domenica. (Corriere della Sera)
Nella notte tra lunedì e martedì, il Bahia Beach di Molfetta è stato colpito da un furto. Il locale, già al centro di un'indagine per l'omicidio di Antonia Lopez, la 19enne barese uccisa per errore durante una lite tra giovani, era stato posto sotto sequestro. (TarantoBuonaSera.it)