Migranti. Salvare vite in mare è la misura minima di umanità che non consente deroghe

Migranti. Salvare vite in mare è la misura minima di umanità che non consente deroghe
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Avvenire INTERNO

Ansa Il processo Salvini-Open Arms va oltre le polemiche di parte e le reciproche accuse di ingerenza tra politica e magistratura. Pone in realtà una questione etico-politica di grande rilievo, quella della contrapposizione tra difesa dei confini nazionali e obblighi di accoglienza umanitaria. Qualche premessa è d’obbligo, per collocare il caso nella sua giusta luce. Gli ingressi spontanei di migranti non equivalgono all’immigrazione irregolare. (Avvenire)

La notizia riportata su altre testate

"Ho salvato vite, applicato la legge, difeso i confini, ridotto il numero di morti, dispersi e feriti - ha detto Salvini -, ho ridotto anche il numero dei costi e problemi per gli italiani, difendere i confini non è un reato, sei anni di reclusione è la richiesta della pubblica accusa, ci sarà un giudice che deciderà". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ospite in studio di Corrado Formigli a PiazzaPulita, su La7, l'ex delfino di Renzi non si controlla nel battibecco con il deputato leghista Claudio Borghi, che ovviamente difende il suo leader Matteo Salvini per cui i pm di Palermo hanno chiesto 6 anni di carcere per sequestro di persona e rifiuto d'atti d'ufficio. (Liberoquotidiano.it)

La richiesta dei pm di Palermo di condannare il ministro Matteo Salvini a 6 anni di reclusione per sequestro di persona rappresenta un vulnus per la democrazia, perché autorizza lo scrutinio giudiziario delle decisioni politiche, le quali dovrebbero essere prerogativa delle forze elette in Parlamento. (Nicola Porro)

Open Arms, Salvini: io non patteggio, vado fino in Cassazione

Il capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Alessandro Corbetta, ha organizzato un flash mob fuori dal Pirellone in segno di solidarietà "umana prima di tutto, e politica al nostro leader Matteo Salvini che è stato colpito da una richiesta di condanna a 6 anni di galera per aver fatto il suo mestiere e aver difeso i confini da ministro dell'Interno", ha spiegato Crobetta. (MilanoToday.it)

“Si tratta di un processo politico e di un tentativo della sinistra di attaccare il governo ed il diritto alla difesa dei confini nazionali”, dice Salvini. (LA NOTIZIA)

Milano, 16 set. Lo ha detto Matteo Salvini, segretario e vice premier della Lega, ospite di Quarta Repubblica su Retequattro, che sul caso Open Arms ha ribadito: “Non ho commesso alcun reato”.“Credo nella magistratura, e cerco di dirlo senza sorridere troppo”, ha aggiunto Salvini, secondo cui quello in corso a Palermo è “un processo politico con cui la sinistra e la magistratura politicizzata cercano di attaccare Salvini, la Lega e il governo Meloni”. (Agenzia askanews)