Concia (Pd): «Spano offeso e sinistra muta Lo considera un traditore»

Paola Concia, cosa pensa delle dimissioni di Francesco Spano, capo gabinetto del ministro Alessandro Giuli?«Una brutta storia . E in questa storia ne ho per tutti. A destra come a sinistra». Cosa vuol dire? «A destra sono colpevoli di una manifesta e inqualificabile omofobia». E a sinistra?«Chi ha pensato a difendere Spano? È stato offeso, vituperato. Quelli di Fratelli d’Italia lo hanno definito pederasta, un termine orribile oltre che antico. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Così la premier Giorgia Meloni in occasione dell'evento degli 80 anni del quotidiano il Tempo. Leggi anche: La consulenza al Maxxi per il marito scoperta dall’inchiesta di Report dietro le dimissioni di Spano | Il retroscena: “Sei un piccolo uomo”, “Mi stai minacciando”: è faida dentro FdI, Giuli in bilico (la Repubblica)

Antonelli ha aperto la conferenza sottolineando l’importanza dell’unità all’interno della società: “Questo percorso è iniziato due anni fa e ci tenevo a ribadire il messaggio di coesione. Nonostante i risultati non siano quelli sperati, Antonelli ha espresso fiducia nel lavoro della squadra e dell’allenatore Eusebio Di Francesco. (Europa Calcio)

L’occasione per nuove polemiche è arrivata nelle scorse ore, con le dimissioni di Francesco Spano, nominato una decina di giorni fa a capo di gabinetto del Ministero della Cultura. E questa volta i compagni si sono superati: non avendo altre idee, hanno tirato in ballo l’omofobia. (Nicola Porro)

Lite in pubblico tra la sorella del ministro e Mollicone. Il gossip nelle chat del partito sulla relazione tra Spano e un iscritto. La caccia al ministro e l'accusa di «pederastia» su Whatsapp (Open)

La vicenda sarebbe risalente al periodo in cui i due lavoravano per il Maxxi. Francesco Spano, capo di gabinetto del ministro della Cultura Alessandro Giuli, ha rassegnato le dimissioni undici giorni dopo aver ricevuto l'incarico. (Fanpage.it)

Nelle more dello scontro interno in Fratelli d’Italia per il caso Spano Giuliano Ferrara sul Foglio va all’attacco di Sigfrido Ranucci e Mario Giordano. Ovvero «un giornalista della destra forcaiola dalla voce chioccia» e «un mancato premio Pulitzer». (Open)