F1, Jeremy Clarkson e il weekend in Australia: “Kimi Antonelli? Ha quattro anni. Bearman? Gareggia meglio se la mamma gli ha fatto fare il ruttino. E Doohan, Hadjar e Bortoleto…” Ma chi vincerà? “Facile…”
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Stavolta per Jeremy Clarkson gli obiettivi polemici sono due: le auto americane e la pubertà. Andiamo con ordine. Nella nuova puntata della rubrica sul The Sun Jezza continua la sua “crociata” contro Donald Trump, già asfaltato varie volte. Ma stavolta si gioca sul campo da gioco preferito dell’ex conduttore di Top Gear: “Questa settimana Donald Trump si è chiesto ad alta voce perché gli europei comprino così poche auto americane. (MOW)
La notizia riportata su altre testate
E' stato lui stesso a spiegare nel post qualifiche come il passaggio sulla ghiaia in curva 6 - punto critico e oggetto di discussione nel briefing del venerdì - abbia danneggiato il fondo della vettura, compromettendo la prestazione: "Quando ci sono passato sopra mi si è 'sfondato il fondo' e sbatteva a terra". (Sky Sport)
E bravo Kimi. MELBOURNE. (La Stampa)
Era uno scricciolo che correva nella 60 Mini Kart e frequentava la prima media in una scuola di Casalecchio di Reno, vicino a Bologna. La profezia alla fine si è compiuta e quel bambino prodigio, diventato nel frattempo maggiorenne, domani debutterà in Formula 1 a Melbourne proprio sulla Mercedes lasciata in eredità dal campione britannico, passato alla Ferrari. (La Gazzetta dello Sport)
Eliminato in Q1 per soli 6 millesimi dall'altro rookie della Sauber Bortoleto, a causa del fondo della sua W16 danneggiato dalla ghiaia in curva 6. Per questo nonostante l'amarezza per una gara che correrà dalla 16esima piazza, e quindi dal fondo della griglia, non si dà per vinto. (Autosprint.it)
Dopo di che, Antonelli deve fare parlare il cronometro…". – "Risentire l’accento emiliano sulla griglia di partenza è una gran bella cosa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La prima sessione cronometrata di Andrea Kimi Antonelli in Formula 1 è stata negativamente segnata da due fattori. Il primo la scelta della squadra di Toto Wolff si farlo scendere in pista per il primo tentativo nel Q1 con un set di gomme medie invece della mescola più morbida, che l’italiano sta ancora imparando a gestire non avendola utilizzata nella tre giorni di test prestagionali in Bahrain. (Automoto.it)
