Siria, continua la battaglia di Aleppo: le truppe dell'opposizione puntano verso nord

I combattenti dell'opposizione siriana hanno affermato di avanzare verso la città di settentrionale Hama dopo aver preso il controllo della vicina Aleppo. Nelle immagini dell'agenzia Anadulu i combattimenti con le forze governative nell'area Sheikh Najjar che si trova a nord oltre Aleppo. I combattenti dell'opposizione guidati da Hayat Tahrir al-Sham sono entrati ad Aleppo , costringendo le forze governative a ritirarsi dalla città di importanza strategica, che conta oltre 2 milioni di abitanti. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Ed hanno atteso il momento più propizio, con i tre principali alleati del regime in difficoltà – Iran, Hezbollah – o perché impegnati su altri fronti, ossia la Russia in Ucraina. L’attacco era stato quasi annunciato, presentato come la «Risposta all’aggressione» (i continui bombardamenti da parte dei lealisti sulle zone abitate). (Corriere della Sera)

Leggendo parte della stampa nostrana, pare che i jihadisti di Hts siano apparsi dal nulla e, sempre dal nulla, siano riusciti a conquistare la seconda città della Siria: Aleppo. Ma la storia è ben diversa. (Il Fatto Quotidiano)

Recep Tayyip Erdoğan non entrerà da conquistatore ad Aleppo come il suo illustre predecessore Yavuz Sultan Selim. La campagna militare che condusse il nono sultano ottomano dall’Eufrate al Nilo in meno di cinque mesi è tuttavia fondamento simbolico dell’offensiva della Turchia nel Levante. (Limes)

Siria sconvolta dagli scontri: spari ed esplosioni tra le auto in coda ad Aleppo

Milano, 2 dic. - I combattenti ribelli siriani sono stati visti all'aeroporto internazionale di Aleppo e al vicino aeroporto militare di Nayrab dopo un'offensiva lampo contro le forze governative e i loro alleati. (Il Sole 24 ORE)

Bashar al Assad intanto, indicato come vittima di un possibile golpe, è ricomparso sui media. Appena tornato da Mosca, ha incontrato a Damasco il ministro degli Esteri iraniano ribadendo la volontà del suo governo di «combattere e schiacciare i terroristi» in ogni angolo del Paese. (L'Unione Sarda.it)

La guerra in Siria, che coinvolge il governo e una coalizione ribelle, ha causato centinaia di migliaia di morti e milioni di sfollati. Aleppo è sotto il controllo del governo siriano dal 2016, dopo una decisiva vittoria delle forze sostenute dalla Russia. (la Repubblica)