Pasiano, nuovo caso di West Nile: un 86enne finisce in ospedale. Via alla disinfestazione

Un nuovo caso di febbre del nilo in provincia di Pordenone e sempre nel territorio ricompreso nell’Azzanese. Questa volta, però, contrariamente a quanto accaduto a Chions (a perdere la vita a luglio era stata una donna di ottant’anni), il paziente secondo le autorità sanitarie pordenonesi non sarebbe in condizioni così gravi. Si tratta di un 86enne di Pasiano e la segnalazione è arrivata al Dipartimento di prevenzione dell’AsFo dal pronto soccorso del Santa Maria degli Angeli, dove l’anziano è arrivato quando ha manifestato i sintomi della malattia trasmessa dalle zanzare (ilgazzettino.it)

Su altri giornali

Il suo ciclo di moltiplicazione si sviluppa fra alcune specie di uccelli e le nostre zanzare comuni (Culex spp.). L’uomo, come pure i cavalli, viene occasionalmente infettato tramite punture di zanzare e non è in grado di trasmettere l’infezione ad altre zanzare, né ad altre persone. (La Pressa)

L'Istituto Superiore di Sanità nel bollettino di giovedì 1 agosto 2024, segnala che sono 15 i nuovi casi umani di West Nile Virus segnalati nel... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

“La malattia si trasmette attraverso la puntura di una zanzara infetta e non da persona a persona. Riportato un caso di malattia da West Nile in provincia di Reggio Emilia: è quanto rende noto la direzione dell’Azienda Usl Irccs di Reggio Emilia aggiungendo che la paziente 80enne è attualmente ricoverata in condizioni stabili nel reparto di Malattie infettive dell’arcispedale Santa Maria Nuova. (MeteoWeb)

Boom di febbri estive a Padova: «Maggiore diffusione di virus con il cambiamento climatico»

È il messaggio che ogni anno arriva dai veterinari dell’Ausl di Modena. "In provincia di Modena sono posizionate 12 trappole per il monitoraggio entomologico delle zanzare –spiega Gioia Biasi, veterinaria dell’Ausl – Si trovano in aree verdi con una concentrazione importante di ristagni d’acqua e dove dunque è maggiore la proliferazione di zanzare. (il Resto del Carlino)

«L'Azienda sanitaria si muove, di concerto con i Comuni – si legge su una nota apparsa sui profili social della Ulss 6 – seguendo le linee guida regionali che prevedono interventi di disinfestazione adulticida solo in presenza di cluster (due o più casi, tra di loro non distanti più di due km. (ilgazzettino.it)

Ma il West Nile non è l’unico virus a tenere alto l’interesse dei sa… A destare attenzione, ad oggi, non è tanto il numero di casi, quanto la loro gravità. (Il Mattino di Padova)