Lutto cittadino per Mia e Susanna: sabato bandiere a mezz’asta e “segni di rispetto”

La “profonda e straordinaria emozione suscitata in tutta la cittadinanza dal luttuoso evento” dello scorso fine settimana ha segnato uno spartiacque nella storia di Miane. La comunità è sotto shock di fronte al dolore senza fine che stanno vivendo i familiari di Susanna Recchia e Mia De Osti. Alla luce di ciò il sindaco Moreno Guizzo oggi, giovedì 19 settembre, ha emanato un’ordinanza straordinaria per proclamare il lutto cittadino nella giornata di sabato 21 settembre, data delle esequie congiunte di mamma e figlia decedute lungo il letto del Piave a pochi chilometri dal ponte di Vidor. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Ne parlano anche altre testate

«Dinanzi ad un episodio come questo, dinanzi alla morte tragica di una mamma e della sua bambina, mancano davvero le parole» ammette il vescovo di Vittorio Veneto, monsignor Corrado Pizziolo, alla vigilia dei funerali di Susanna Recchia e della piccola Mia De Osti morte annegate nella notte tra venerdì e sabato dopo la scelta tragica della madre di gettarsi nel Piave (ilgazzettino.it)

MIANE- Questo pomeriggio la comunità di Miane si sta raccogliendo in un ultimo e commosso saluto a Susanna Recchia e alla figlioletta Mia, di soli 3 anni, tragicamente scomparse il 15 settembre. Oltre 600 in presenti, sul sagrato almeno 150 le persone ad ascoltare la funzione. (Oggi Treviso)

Una vicenda straziante, per le modalità oltre che per il tragico epilogo, sulla quale il parroco ha invitato i fedeli a non fare speculazioni: «Chiediamo a Dio di insegnarci a comprendere, a non giudicare e ad avere compassione». (ilgazzettino.it)

Morta con la figlioletta: "Aveva pianificato tutto"

«La mamma ha voluto portare con sé per sempre, in paradiso, la sua bambina», spiega. Cosa può spingere un genitore a un gesto così disperato?«Non conosco la signora, nè la sua storia, ma da quello che è emerso aveva dovuto affrontare situazioni difficili in passato: separazioni, che si vivono come lutti, problemi familiari e quindi una serie di dolori come donna, moglie, compagna». (Corriere della Sera)

«Cari genitori, non abbiate paura di dire la verità ai vostri figli, anche se bambini». È l’invito che la psicoterapeuta Luciana Lorenzon, invitata dall’amministrazione comunale di Miane, ha rivolto giovedì 19 settembre sera alle famiglie riunite al teatro’Jean Antiga’per riflettere sulla tragica morte di Susanna Recchia, 45 anni, e di sua figlia Mia De Osti, 3 anni. (La Tribuna di Treviso)

La tragedia che ha colpito la comunità di Miane, un piccolo comune in provincia di Treviso, ha lasciato tutti senza parole. Susanna Recchia, igienista dentale e madre di quattro figli, ha deciso - secondo le prime ricostruzioni - di porre fine alla sua vita e a quella della sua piccola Mia, di soli tre anni, affetta da una grave forma di epilessia. (La Voce di Rovigo)