Intrappolata nell'orditoio, 23enne muore in azienda tessile del pratese
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C'è una questione irrisolta, che tutti fanno finta di non vedere, in violazione di una legge dello Stato" ha ribadito.
Quanto al candidato del centrodestra, "ancora non è calendarizzato l'incontro con gli alleati, aspettiamo il candidato della sinistra"
Perché - ha aggiunto - in una scuola che ha deciso di non fare educazione sessuale dovremmo portare il tema dell'omosessualità?
Porteremo" la mozione "in Aula chiedendo la votazione per parti separate e speriamo che alcune di queste cose vengano accolte". (Yahoo Notizie)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Sono tanti gli interrogativi che in queste ore si susseguono proprio sul macchinario che ha ucciso Luana D’Orazio. Il subbio che arriva in tessitura è enorme, può arrivare a pesare anche più di 400 chili (LA NAZIONE)
Morte Luana, non c'era la protezione 'rimozione dolosa' (Di giovedì 6 maggio 2021) Non solo l'omicidio colposo ma pure il reato di "rimozione dolosa", ex articolo 437 del codice penale, della saracinesca protettiva dell'orditoio in cui è stata trascinata Luana D'Orazio, morta a 22 . (Zazoom Blog)
Si chiama Alberto Orlandi il fidanzato di Luana D’Orazio, la giovane operaia morta in provincia di Prato nel pomeriggio di lunedì 3 maggio Lutto cittadino lunedì a Pistoia per i funerali di Luana D’Orazio, l’operaia 22enne stritolata da un macchinario tessile. (L'Occhio)
L'orditoio è il macchinario che serve per costituire quella che è la prima struttura di un tessuto, ossia l'. Morte di Luana: l'orditoio e i suoi pericoli. (Zazoom Blog)
Intervenuti anche i vigili del fuoco per liberare il corpo della giovane. Immediatamente i colleghi di lavoro della 22enne hanno dato l’allarme, ma una volta arrivato sul posto il personale inviato dal 118, non ha potuto che constatare che la giovane lavoratrice era già morta. (Gazzetta di Firenze)
Il subbio che arriva in tessitura è enorme, può arrivare a pesare anche più di 400 chili. L’orditoio è il macchinario che serve per costituire quella che è la prima struttura di un tessuto, ossia l’ordito. (La Nazione)