Con Elkann la Ferrari non perde solo in Formula 1, ma anche in Borsa: John con Exor vende azioni del Cavallino, incassa 3 miliardi e il titolo crolla: operazione strategica o segnale preoccupante?
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Un’operazione finanziaria da manuale per Exor, un duro colpo per Ferrari. John Elkann ha venduto il 4% della casa di Maranello, incassando 3 miliardi di euro, ma l’operazione ha scatenato un terremoto in Borsa. Il titolo ha perso il 15% dal massimo storico, e Ferrari ha subito una “perdita virtuale” di 27 milioni di euro. Secondo Il Fatto Quotidiano, che ha analizzato la vicenda, l’operazione condotta da Exor tramite un Accelerated Bookbuilding (Aabb) – un collocamento accelerato di titoli riservato agli investitori istituzionali – ha affossato il titolo Ferrari. (MOW)
Ne parlano anche altre fonti
Nella giornata di oggi, Ferrari ha comunicato di aver acquisito 666.666 azioni proprie ordinarie per un corrispettivo in euro pari a 299.999.700. (Calcio e Finanza)
Non sappiamo se il nipote prediletto di Gianni Agnelli, John Elkann, ami giocare a battaglia navale, ma questo potrebbe essere il titolo di un’operazione finanziaria attraverso la quale Exor, la holding dell’impero degli eredi Agnelli, ha incassato 3 miliardi di euro. (Il Fatto Quotidiano)