Bologna, protesta di Potere al Popolo contro il governo

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Il Sole 24 ORE INTERNO

Bologna, protesta di Potere al Popolo contro il governo 11 novembre 2024 "Meloni-Salvini-Lepore-Piantedosi. Fermiamo la filiera della repressione!". Con questo striscione i rappresentanti di Potere al popolo hanno "accolto" al Pilastro, zona periferica della città di Bologna, i leader del centrodestra, giunti in Emilia-Romagna per il comizio finale in vista delle Regionali di domenica 17 e lunedì 18 novembre, esprimendo il proprio dissenso nei confronti del governo. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

Un comizio che avrà l'attenzione di tutti dopo gli scontri tra manifestanti e forze dell'ordine sabato scorso. (Corriere TV)

Oggi al quartiere Pilastro abbiamo contestato la passerella elettorale della Destra, mentre si sta scatenando la filiera della repressione. E lo si vede col tentativo di criminalizzare la protesta “No Meloni Day” organizzata dalle studentesse e dagli studenti di Cambiare Rotta e OSA. (Contropiano)

A causa del protrarsi dell'incontro con i sindacati sulla Manovra, durato oltre cinque ore, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni non partecipa in presenza al comizio del centrodestra di chiusura della campagna elettorale in Emilia-Romagna, a Bologna, dove era attesa in veste di presidente di FdI con gli altri leader della coalizione. (Sky Tg24 )

La cancellazione della partecipazione in presenza è dovuta, a quanto si apprende, al fatto che la riunione a Palazzo Chigi tra Governo e sindacati sulla manovra si è protratta oltre il previsto. (il Resto del Carlino)

Scontri Bologna, Tajani "Minacce? Non ci faremo intimorire" 11 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

L’incontro con i sindacati è durato più di cinque ore, motivo per il quale Giorgia Meloni non riuscirà a lasciare Roma e non sarà quindi presente al comizio di chiusura della campagna elettorale in vista del voto in Emilia-Romagna (Virgilio Notizie)