Pallone d’Oro, Ghisolfi annulla il viaggio a Parigi e rimane a Trigoria: la situazione

Foto Romanews.eu PALLONE D’ORO – Mentre in casa Roma si respira aria di crisi dopo la sconfitta pesante contro la Fiorentina, alcuni tesserati giallorossi saranno presenti alla cerimonia del Pallone d’Oro in programma questa sera. Tra i 30 canditati, infatti, ci sono anche Artem Dovbyk e Mats Hummels. Entrambi i giocatori voleranno a Parigi, senza però l’accompagnamento di Florent Ghisolfi. Come riporta Gianluca Di Marzio, infatti, il dirigente francese, la cui presenza era inizialmente prevista, ha annullato il viaggio per rimanere a Trigoria (RomaNews)

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ULTIMO AGGIORNAMENTO – Florent Ghisolfi non partirà per la Francia come avrebbe dovuto per accompagnare Dovbyk e Hummels alla cerimonia del Pallone d’Oro. (Giallorossi.net)

Florent Ghisolfi non volerà a Parigi per la cerimonia del Pallone d'Oro. Come riporta il sito di Gianluca Di Marzio, l'attuale direttore sportivo della Roma non accompagnerà dunque Mats Hummels e Artem Dovbyk, in lizza per il premio finale. (Voce Giallo Rossa)

Lontani dal caos di Roma e da una crisi sempre più irreversibile. Parliamo dei Friedkin che si trovano a New York. (ForzaRoma.info)

ROMA, ATTESA PER FUTURO DI JURIC. GHISOLFI ANNULLA VIAGGIO A PARIGI

Il DS Ghisolfi ha annullato il suo volo per Parigi in occasione della cerimonia per il pallone d’oro. Il dirigente giallorosso sarebbe dovuto partire insieme a Hummels e Dovbyk ma, secondo quanto riportato da Angelo Mangiante su X, rimarrà nella capitale in attesa di sviluppi da parte dei Friedkin. (Pagine Romaniste)

LA SITUAZIONE – La cerimonia per la consegna del pallone d’oro 2024 sta per iniziare. La sorpresa della giornata è la decisione del Real Madrid di non far presenziare i suoi tesserati a causa della scelta, diffusasi in maniera ufficiosa, di non conferire a Vinicius Junior il trofeo individuale relativo alla scorsa stagione. (Inter-News)

Tra i candidati, il ritorno di Daniele De Rossi, oltre ai nomi di Claudio Ranieri e di Roberto Mancini. Dopo appena 40 giorni dal suo ingaggio, il tecnico croato rischia l'esonero. (Sport Mediaset)