Seid Visin suicida per razzismo, la lettera: "Sguardi schifati su di me"
La lettera. “Dinanzi a questo scenario socio-politico particolare che aleggia in Italia, io, in quanto persona nera, inevitabilmente mi sento chiamato in questione.
Ovunque fossi, ovunque andassi, ovunque mi trovassi, tutti si rivolgevano a me con grande gioia, rispetto e curiosità.
Seid Visin, ex calciatore delle giovanili del Milan e del Benevento, è stato trovato morto in casa: aveva 20 anni.
Adesso, ovunque io vada, ovunque io sia, ovunque mi trovi sento sulle mie spalle, come un macigno, il peso degli sguardi scettici, prevenuti, schifati e impauriti delle persone", scrive ancora
In una lettera, condivisa sul profilo Facebook dell'associazione 'Mamme per la Pelle', aveva espresso il suo disagio: "Non ce l’ha fatta a sopportare tutto questo dolore e questo razzismo. (Adnkronos)
La notizia riportata su altre testate
Era nato in Etiopia ma era stato adottato da due genitori di Nocera Inferiore, in provincia di Salerno. Quelle persone che rischiano la vita, e tanti l’hanno già persa, solo per annusare, per assaggiare il sapore di quella che noi chiamiamo semplicemente “Vita”” (Yeslife)
Ovunque fossi, ovunque andassi, tutti si rivolgevano a me con gioia, rispetto e curiosità. Ci sono cuori fragili che implodono - dice don Andrea Annunziata nel saluto al ragazzo - quello di Seidi è uno di quelli (AGI - Agenzia Italia)
Sono tante, tante e troppe.Qualche ipocrita parola uscirà anche dalla bocca di qualche politico Ti potrebbe interessare> > > La morte di Seid Visin, chi era l’ex Primavera del Milan. Seid Visin era nato in Etiopia ed era stato quando era ancora piccolo e portato Nocera Inferiore. (Ck12 Giornale)
A proposito della lettera scritta due anni dal giovane e inviata ad alcuni amici, il genitore ha detto: "Fu uno sfogo, era esasperato dal clima che si respirava in Italia. "Un Paese che spinge un giovane a fare un gesto così estremo è un Paese che ha fallito", ha detto Marchisio, ex giocatore della Juve. (Sky Tg24 )
Seid Visin , ex calciatore delle giovanili di Milan e Benevento , si è tolto la vita a soli 20 anni nella sua casa di Nocera Inferiore , dopo aver denunciato in una lettera il clima di razzismo che sentiva intorno a sé. (Corriere dello Sport.it)
Lo scritto è stato letto dalla madre di una delle sue amiche, «affinché certe cose non si dimentichino». «Grazie per quello che ci hai dato - dice un amico dal pulpito della chiesa - non sei stato una meteora, ma una cometa (ilmattino.it)