Giorgio Armani apre il suo primo store A|X Armani Exchange a Milano: “Il mio mondo non ha confini, ma…

Da allora le sue collezioni hanno fatto il giro del mondo, hanno rappresentato un baluardo di stile all’avanguardia: ora, però, è arrivato il tempo di tornare a casa, a Milano, e rimettere Milano al centro.

Dopo Milano toccherà a Roma e poi in altre città europee come Berlino e Amsterdam, entro il 2022

Trentuno anni dopo il debutto a New York, Giorgio Armani inaugura oggi, 19 febbraio, a Milano, il suo primo store dedicato a A|X Armani Exchange, la sua linea più metropolitana e genderless, trasversale, pensata per i giovani e quindi con prezzi anche più accessibili. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

Napoli e Armani quest’anno hanno progettato diverse maglie a tema, come quella per Halloween, o le tre dedicate a Diego Armando Maradona Intanto il club nelle prossime settimane presenterà una nuova maglia firmata Armani, la tredicesima di questa stagione. (Calcio Napoli notizie su Napolipiu.com)

Non a caso, il nuovo negozio è stato pensato per "ridurre gli impatti ambientali, con una scelta accurata dei materiali, facendo attenzione alla loro provenienza, il più possibile riutilizzabili e riciclabili". (IL GIORNO)

Questa apertura rappresenta un passo importante nella storia del gruppo Armani e nell’evoluzione di Ax Armani Exchange, la linea nata nel 1991 e da sempre in sintonia con il mondo dei giovani, il più dinamico dei marchi del nostro portfolio I listelli di rovere, elemento distintivo del linguaggio minimalista di Armani, definiscono l’ambiente rivestendo le pareti a tutta altezza. (MilanoToday.it)

Un look donna per la prossima estate di Armani A/X. Le piace più l’idea dell’aspirazione o dell’appartenenza? Ho anticipato la moda democratica, sì, ma in quel momento ho solo seguito un’intuizione, di business e di stile. (Corriere della Sera)

I vestiti si fanno per essere indossati, spesso lo si dimentica».Italia-America. O meglio, Milano-New York, due città simbolo per Giorgio Armani. (La Verità)

Sono orgoglioso di questo spazio perché testimonia il dialogo costante con la gente, al quale oggi tengo più che mai" "Nel 1991 ho avuto un'intuizione, e l'ho chiamata A|X. (La Repubblica)