##Sciopero, Cgil-Uil: in 500mila nelle piazze contro la manovra
Un pezzo del Paese si è fermato per lo sciopero generale di Cgil e Uil contro la manovra e per chiedere al Governo di aumentare salari e pensioni, finanziare sanità, istruzione e servizi pubblici e investire nelle politiche industriali. Si sono registrate adesioni "altissime" nei primi turni di lavoro, circa il 70% hanno riferito le due confederazioni, con oltre 500mila persone che, da Nord a Sud, hanno riempito 43 piazze "per difendere le libertà e i diritti di tutti", ha detto il leader della Cgil, Maurizio Landini, concludendo la manifestazione di Bologna (Tiscali Notizie)
Su altri giornali
Al via lo sciopero generale, proclamato da Cgil e Uil, per chiedere di cambiare la manovra di bilancio, aumentare salari e pensioni, finanziare sanità, istruzione, servizi pubblici e investire nelle politiche industriali. (ilmattino.it)
Circa duemila persone hanno partecipato, questa mattina, alla manifestazione regionale indetta da Cgil e Uil del Friuli Venezia Giulia in occasione dello sciopero generale, che coinvolgerà per l'intera giornata tutto il lavoro pubblico e privato. (Tiscali Notizie)
In tantissimi hanno risposto all’appello di Cgil e Uil nel giorno dello sciopero generale. A Roma, Francesca Re David; a Pordenone, Luigi Giove; a Treviso, Christian Ferrari; a Terni, Maria Grazia Gabrielli; a Fabriano, Pino Gesmundo; a Pescara, Daniela Barbaresi; a Bari, Lara Ghiglione. (Collettiva.it)
Per i trasporti la protesta è stata ridotta a 4 ore. Salvo i servizi minimi essenziali, a rischio stop per tutto il giorno fabbriche, scuole, sanità, poste, uffici pubblici, giustizia e negozi. (Sky Tg24 )
In tutti gli altri settori, lo stop vale per tutta la giornata o comunque per l’intero turno di lavoro. Ecco la situazione in tempo reale, con le manifestazioni principali in programma a Napoli, dove interviene il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri; a Bologna, dove parla il leader della Cgil, Maurizio Landini (la Repubblica)
La precettazione disposta da Salvini che ha dimezzato la protesta nel settore dei trasporti non ha certo depotenziato la giornata di sciopero. Cgil e Uil ne erano ben consapevoli e alla vigilia dello sciopero generale di oggi, mentre impazzava la polemica sulla sospensiva chiesta da Sgb e Cub respinta dal Tar, già ieri sera i vertici delle due confederazioni avevano la consapevolezza che og… (La Stampa)