Dimissioni di Belloni, dai difficili rapporti con Tajani all'estromissione dal dossier Sala. E il caso della morte di Berlusconi
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E' possibile che il caso di Cecilia Sala sia solo l'ultimo motivo di frizione in ordine di tempo. Le annunciate dimissioni di Elisabetta Belloni, dal 12 maggio 2021 direttrice del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis), hanno il sapore di un non tanto piccolo terremoto all'interno degli apparati di intelligence italiani. Dissapori, probabilmente, dovuti a diversità di vedute che, come scrive il Corriere della sera, avrebbero portato all'estromissione della diplomatica dal delicato dossier che riguarda la giornalista nostra connazionale detenuta in Iran (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altri giornali
Terremoto al vertice dell’intelligence. Dal 15 gennaio Elisabetta Belloni lascerà la guida del Dis, il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. (Il Sole 24 ORE)
La decisione di dimettersi, in anticipo sulla scadenza del mandato che era fissata per maggio, non sembra essere conseguenza (Io Donna)
«Ho maturato questa decisione da tempo ma non ho altri incarichi. Elisabetta Belloni conferma che non sarà più il capo dei servizi segreti. Nominata il 21 maggio 2021 a capo del Dis, il Dipartimento delle Informazioni per la sicurezza (che ha tra gli altri il compito di coordinare le due agenzie di intelligence Aise e Aisi) si è convinta che fosse arrivato il momento di lasciare. (Corriere Roma)
Oppure le tensioni all’interno dell’intelligence e le incomprensioni con l’Autorità delegata Alfredo Mantovano, la fiducia venuta meno con la premier Giorgia Meloni? O ancora la gestione del delicatissimo caso di Cecilia Sala fra Palazzo Chigi e le agenzie degli 007? Le dimissioni Cosa ha convinto Elisabetta Belloni, direttrice del Dis, l’ambasciatrice nominata da Mario Draghi a capo dei Servizi segreti, confermata da Giorgia Meloni con un rapporto di fiducia cresciuto nei mesi, a rassegnare le dimissioni? Dal 15 gennaio Belloni lascerà l’incarico. (ilgazzettino.it)
Tra i papabili ci sono l'attuale vice di Belloni, la prefetta Alessandra Guidi, il prefetto Vittorio Rizzi, ora vicedirettore dell'Aisi, l'Agenzia informazioni e sicurezza interna, il prefetto di Roma, Lamberto Giannini. (Italia Oggi)
La linea del governo è fare in fretta, il successore dovrebbe essere nominato dal prossimo Consiglio dei ministri. Sarebbero almeno tre i nomi in pole position per prendere il posto dell’ambasciatrice Elisabetta Belloni alla guida del Dis, il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza della Repubblica, l’intelligence italiana. (Corriere Roma)