Le Giornate Europee del Patrimonio arrivano a Carrù
Per le Giornate Europee del Patrimonio, il più importante evento europeo dedicato al patrimonio, nell’edizione 2024 è stata scelta la città di Carrù. Quest’anno a Carrù era già stato assegnato il titolo di “Città Presidenziale” poiché vi è nato il Presidente della Repubblica Luigi Einaudi. Ora il secondo importante riconoscimento, quello delle Giornate Europee del Patrimonio promosse dalla Commissione Europea, dal Consiglio d’Europa e dal Ministero della Cultura. (TargatoCn.it)
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Perché sempre più privati restituiscono beni culturali agli Stati di provenienza degli oggetti? Le restituzioni di beni culturali, a prescindere dal fatto che questi fossero stati acquisiti più o meno legalmente, sono oggetto di interesse mediatico, e per gli Stati e i musei di tutto il mondo rappresentano una sfida sotto il profilo etico e giuridico. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (GEP) 2024 il 28 e 29 settembre, il Museo Civico di San Domenico e il Giardino di Villa Saffi ospiteranno una serie di eventi gratuiti dedicati alla valorizzazione del patrimonio culturale e naturale della città. (Corriere Romagna)
Lo scopo della manifestazione è far apprezzare e conoscere a tutti i cittadini il patrimonio culturale condiviso e incoraggiare la partecipazione attiva per la sua salvaguardia e trasmissione alle nuove generazioni. (Gazzetta di Parma)
Sabato 28 e domenica 29 settembre tornano le Giornate Europee del Patrimonio (GEP), un appuntamento fisso promosso dal Ministero della Cultura per riaffermare la centralità del patrimonio culturale e del suo valore storico, artistico e identitario. (Sassilive.it)
Sabato 28 e domenica 29 settembre si celebrano in Italia le GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa promossa dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea. (ondanews)
E’ un luogo di fede, silenzio, di storia a un tiro di schioppo da Matera…Altamura e Gravina che a maggio, in particolare, richiama fedeli dal circondario nel solco di una tradizione di pellegrinaggi mai interrotta. (G News)