Libano, "il ruolo dell'italiana". I cercapersone ammazza-Hezbollah, chi è questa donna

Si è parlato di cyber attacco appena è giunta la notizia dei circa 3000 cercapersone esplosi simultaneamente in Libano e Siria. E ora nel caso dei cerca persone di Hezbollah fatti esplodere dal Mossad spuntano altri elementi. In particolare, come scrive il Corriere della Sera - ad attirare l'attenzione è Cristiana Rosaria Barsony-Arcidiacono. La donna su Linkedin si descrive come consulente strategica e sviluppatrice d'impresa, ma dopo aver rilasciato un commento alla Nbc, la donna è sparita. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo scorso martedì 17 settembre siamo stati testimoni, seppur a distanza, di un fatto a dir poco incredibile e senza precedenti: centinaia di walkie-talkie, cercapersone e telefoni cellulari sono esplosi in contemporanea in Libano, a causa di una gigantesca operazione “telecomandata”, effettuata – pare – dai servizi segreti israeliani, che ha causato centinaia di feriti e morti. (MOW)

Cristiana Arcidiacono Bàrsony, 49 anni, di Santa Venerina in provincia di Catania, è uno dei tasselli fondamentali per ricostruire i cyber attacchi di tre giorni fa in Libano co… (La Repubblica)

Coperti da una nuvola di ambiguità, smentite e dati incerti. L’intrigo dei cercapersone esplosivi è una trama dove i personaggi entrano, escono, spariscono. (Corriere della Sera)