Il lavoro al ministero della Cultura è un mestiere usurante
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Il lavoro al ministero della Cultura è un mestiere usurante. L’arrivo di Alessandro Giuli come successore di Gennaro Sangiuliano, finito triturato dal caso Boccia, non ha risolto tutti i problemi del governo. Anzi, semmai sono aumentati. Ieri, giusto ieri, il capo di gabinetto del ministro, Francesco Spano, appena nominato da Giuli una decina di giorni fa, si è dimesso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altri media
L'attacco per le dimissioni di «un funzionario mite e competente» mentre il partito attacca nonostante Giorgia e Arianna (Open)
E questa volta i compagni si sono superati: non avendo altre idee, hanno tirato in ballo l’omofobia. Se la sinistra non ci fosse bisognerebbe inventarla. (Nicola Porro)
Francesco Spano, capo di gabinetto del ministro della Cultura Alessandro Giuli, ha rassegnato le dimissioni undici giorni dopo aver ricevuto l'incarico. Il motivo è un'inchiesta di Report che vedrebbe coinvolto il compagno di Spano. (Fanpage.it)
Cosa vuol dire? «A destra sono colpevoli di una manifesta e inqualificabile omofobia». Quelli di Fratelli d’Italia lo hanno definito pederasta, un termine orribile oltre che antico. (Corriere della Sera)
Leggi anche: La consulenza al Maxxi per il marito scoperta dall’inchiesta di Report dietro le dimissioni di Spano | Il retroscena: “Sei un piccolo uomo”, “Mi stai minacciando”: è faida dentro FdI, Giuli in bilico Così la premier Giorgia Meloni in occasione dell'evento degli 80 anni del quotidiano il Tempo. (la Repubblica)
VENEZIA ANTONELLI DI FRANCESCO – Il direttore sportivo del Venezia, Filippo Antonelli, è intervenuto in conferenza stampa per fare il punto della situazione del club arancioneroverde, a pochi giorni dalla sconfitta contro l’Atalanta. (Europa Calcio)