CPB: effetti in ingresso e in uscita in caso di operazioni straordinarie

Dal D.Lgs. 13/2024, come modificato dal D.Lgs. 108/2024, è riemerso il concordato preventivo biennale 2.0, che investe sostanzialmente i contribuenti interessati dall’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale. L’istituto è costruito sulla situazione, tipica per le categorie di contribuenti, interessati dell’evasione spicciola derivante, in genere, dalla omessa contabilizzazione di ricavi o compensi, a fronte di costi in tutto o in parte contabilizzati (evasione che ancora una volta si intende far emergere, onde ricondurla gradualmente nell’alveo della normalità e che varia da soggetto a soggetto). (Euroconference NEWS)

Ne parlano anche altre fonti

I contribuenti che aderiscono alla proposta di concordato, devono prestare attenzione, per i soggetti ISA, alla barratura delle caselle P02, assenza di cause d’esclusione e, P03, presenza di eventi straordinari. (Fiscal Focus)

Leggi tutta la notizia La scadenza del 31 ottobre per aderire al concordato preventivo biennale deve essere prorogata al 30 novembre. (Virgilio)

In una Circolare dell'Agenzia Entrate i chiarimenti sul CPB a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l. Con la circolare n. 18 del 17 settembre 2024, l’Agenzia Entrate ha fornito chiarimenti sul Concordato preventivo biennale, l’istituto di compliance disciplinato dal Dlgs n. (AteneoWeb)

Nuovi forfettari esclusi dal concordato preventivo biennale, limiti anche sul reddito

➡️Tool - CPB Persone fisiche La decisione di aderire o meno alla proposta di concordato preventivo biennale sottostà a una serie di valutazioni che non possono non considerare l'eventuale convenienza in termini di risparmio di imposte e contributi. (Fiscal Focus)

108/2024, è stato introdotto nel nostro ordinamento l’istituto del Concordato Preventivo Biennale (CPB). Si tratta di uno strumento che, in tema di procedimento accertativo, offre la possibilità ai contribuenti di minori dimensioni di fissare per un biennio, previo accordo tra singolo contribuente e Agenzia, il reddito ed il valore della produzione netta derivante dall’esercizio dell’impresa o dall’esercizio di arti e professioni rilevante ai fini del calcolo delle imposte sui redditi e IRAP. (Euroconference NEWS)

In alcuni casi infatti, la partita Iva a regime forfettario che sfora il tetto massimo di fatturato annuale per rimanere all'interno dei parametri imposti alla tassazione agevolata, può non essere costretta a rinunciare al concordato preventivo (QuiFinanza)