Usa, l’uragano Hilary perde potenza: declassato a categoria 2
L'uragano Hilary, che si era rafforzato fino alla categoria 4 nel Pacifico del Messico, è stato declassato a categoria 2 mentre si muove verso la penisola della Baja California, nel Nord-Ovest del Messico, per poi dirigersi verso la California meridionale, negli Stati Uniti. L'uragano, sostenuto da venti fino a 175 chilometri all'ora, si trovava a 455 chilometri da Punta Eugenia, città della Baja California centrale. (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Primi interventi di soccorso in California, nella zona di Los Angeles e nelle aree circostanti, a causa delle inondazioni dovute al passaggio della tempesta tropicale Hilary. Secondo quanto riferisce la CNN, a Palm Springs sono stati eseguiti almeno 3 soccorsi, come riportato dal Tenente del dipartimento di polizia Gustavo Araiza. (MeteoWeb)
Santa Rosalia, 20 ago. Nel nord del Messico ha già causato danni e inondazioni e ora, secondo i meteorologi, l'uragano potrebbe causare inondazioni "pericolose per la vita" e potenzialmente "catastrofiche" lungo la costa del Pacifico del Messico con correnti fortissime e onde alte fino a dodici metri. (il Dolomiti)
I meteorologi avvertono infatti che, nonostante l’indebolimento, la velocità dell’uragano dovrebbe “ancora entrare nei libri di storia come la prima tempesta tropicale a colpire la California meridionale in 84 anni e portare con sé forti venti, inondazioni improvvise, colate di fango, tornado isolati, e interruzioni di corrente elettrica”. (LaPresse)
Posizione attuale di Hilary La tempesta tropicale Hilary sta portando forti piogge e raffiche di vento nel Sud della California e nel Sudovest, con possibili esiti catastrofici come allagamenti, flussi di detriti e danni causati dal vento che potrebbero durare fino a lunedì. (Meteo Giornale)
NAPOLI (ITALPRESS) – L’ondata di caldo ha causato, tra l’altro, anche disservizi sulle forniture energetiche. Il punto dell’economista Gianni Lepre. sat/gtr (Sardegna Reporter)
Si prevede che l'uragano si indebolirà ancora per diventare una tempesta tropicale prima che raggiunga la costa degli Stati Uniti, ma probabilmente colpirà ancora nel sud-ovest, con inondazioni «catastrofiche e pericolose», secondo il centro degli uragani. (Corriere del Ticino)