Costa Concordia, Francesco Schettino chiede la semilibertà. La sopravvissuta: "Avrà rimorso a vita"
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A pochi giorni dal 13° anniversario della tragedia della Costa Concordia, in cui persero la vita 32 persone al largo dell'Isola del Giglio, è stato rivelato che il comandante della nave, Francesco Schettino, ha presentato richiesta per il regime di semilibertà. (Fanpage.it)
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Per la sua richiesta di semilibertà, dopo gli anni del carcere a Rebibbia, Francesco Schettino, comandante della Costa Concordia, condannato a 16 anni per il naufragio più discusso dell'ultimo mezzo secolo, non poteva scegliere data più simbolica: l'immediato indomani del tredicesimo anniversario della catastrofe, il 13 gennaio 2012, al largo del mare del Giglio, 32 vittime e centinaia di feriti, mentre il capitano era tra i primi ad abbandonare la nave rovesciata e alla deriva, con Gregorio De Falco, ufficiale della capitaneria di porto di Livorno che lo inseguiva ruggendo per radio: «Salga a bordo, c... (Corriere Fiorentino)
Francesco Schettino è stato condannato nel 2017 a 16 anni di reclusione per omicidio colposo plurimo, lesioni colpose, naufragio colposo e abbandono dell’imbarcazione. (Vanity Fair Italia)
Schettino ha maturato il termine che gli consente di accedere alle misure alternative al carcere avendo già scontato metà della pena. L’ex comandante della Costa Concordia, Francesco Schettino, ha chiesto di poter accedere al regime di semilibertà. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Francesco Schettino, ex comandante della Costa Concordia, ha chiesto di poter usufruire del regime di semilibertà. Era stato condannato in via definitiva a 16 anni di carcere, nel 2017, per il naufragio della nave da crociera avvenuto nella notte tra il 12 e il 13 gennaio 2012, proprio davanti all'isola del Giglio. (Today.it)
L'ex comandante della Costa Concordia, Francesco Schettino, ha chiesto di poter usufruire del regime di semilibertà. (Sky Tg24 )
Francesco Schettino, l’ex comandante della Costa Concordia, ha avanzato la richiesta di semilibertà, avendo già scontato la metà della pena di 16 anni inflittagli per il naufragio della nave da crociera avvenuto tra il 12 e il 13 gennaio 2012. (BlogSicilia.it)