Barbara Berlusconi, su San Siro commedia che umilia Milano

"La vicenda dello stadio è umiliante per una città come Milano simbolo di modernità, innovazione e che ha sempre precorso i tempi. Una commedia all'italiana vera e propria fatta appositamente per non decidere nulla". Lo dichiara Barbara Berlusconi all'ANSA, dopo la decisione di Inter e Milan di ritenere San Siro non ristrutturabile, come ha annunciato il sindaco di Milano Giuseppe Sala. "Sono stati persi mesi per constatare l'ovvio: cioè il fatto che San Siro non è di fatto ristrutturabile, perché gli eventuali costi sono insostenibili e molto lontani dalla cifra che era stata presentata - aggiunge l'ex ad del Milan -. (Il Piccolo)

Ne parlano anche altri giornali

Inter e Milan bocciano la possibilità di un restyling di San Siro: l'idea è quella di fare un nuovo impianto condiviso (Viola News)

Il caso del nuovo stadio del Milan e dell'Inter sta scatenando le polemiche. Il Milan sta di nuovo pensando di costruire lo stadio insieme all'Inter. (Spazio Milan)

I discorsi per il nuovo stadio di Milan e Inter hanno ormai assunto i connotati di una telenovela. I tira e molla non si contano più, così come i movimenti con le società calcistiche da una parte e il Comune di Milano, rappresentato dal sindaco Giuseppe Sala dall'altra. (Sport Mediaset)

Monguzzi (Verdi): “Due stadi in zona San Siro sarebbero una follia!”

«L'accordo e l'unità di intenti delle due squadre sono molto forti ed è una cosa positiva - ha detto Sala -. Lo ha riferito il sindaco di Milano Beppe Sala al termine dell'incontro a Palazzo Marino con Giorgio Furlani ad del Milan, l'ad corporate dell'Inter Alessandro Antonello e Katherine Ralph del fondo Oaktre. (Corriere Milano)

Questo il pensiero della figlia di Silvio, oggi membro del Cda di Fininvest ed ex a. Un simbolo di modernità e innovazione e che ha sempre precorso i tempi". (La Gazzetta dello Sport)

Lorenzo Focolari Redattore 13 settembre - 19:40 Ancora le sue parole — “Il Comune interrompa il gioco delle 3 tavolette delle squadre e detti indirizzi chiari! Le squadre cambiano idea ogni 10 giorni e giocano col Comune perché trovano un interlocutore debole e arrendevole. (Il Milanista)