Nicaragua, il vescovo Álvarez rifiuta l'esilio e sceglie la prigione

Il dittatore del Nicaragua, Daniel Ortega, mostra la lista dei 222 oppositori che ha mandato in esilio negli Usa, in accordo col governo Biden. Ma uno si è rifiutato di partire: il vescovo Álvarez - Ansa / Epa / Presidenza del Nicaragua Ha preferito il carcere al “destierro”, all’esilio negli Stati Uniti. Monsignor Rolando Álvarez, il vescovo di Matagalpa in prima linea contro la violazione dei diritti umani in Nicaragua, era nella lista dei 222 oppositori scarcerati a sorpresa giovedì dal dittatore Daniel Ortega e della moglie Rosario Murillo, e deportati negli Usa. (Avvenire)

Ne parlano anche altri giornali

Matagalpa di BRUNO DESIDERA Nicaragua: il vescovo Álvarez condannato a 26 anni di carcere dopo essersi rifiutato di essere esiliato (La Voce del Popolo)

Rolando Álvarez, a cui voglio tanto bene, condannato a 26 anni di carcere”. “Non posso, qui, non ricordare con preoccupazione il vescovo di Matagalpa, mons. (Servizio Informazione Religiosa)

Dopo mesi di silenzio, davanti alla sorte del vescovo del Nicaragua (condannato a 26 anni di carcere perchè si è rifiutato di essere esiliato negli Stati Uniti assieme ai 222 prigionieri politici fatti salire su un aereo diretto negli Usa dal dittatore Ortega), Papa Francesco ha perso la pazienza condannando con forza, durante l'Angelus, le violenze reiterate che da tempo scuotono il paese latinoamericano. (ilmessaggero.it)

Una sentenza letta da un giudice della Corte d'appello ha dichiarato Alvarez, 56 anni, vescovo di Matagalpa, "un traditore della patria" e ha stabilito che non uscirà di prigione fino al 2049. (Famiglia Cristiana)

Felipe Herrera-Espaliat - Città del Vaticano Di fronte all'aggravarsi della situazione sociale e politica in Nicaragua, dopo la recente espulsione dal Paese di oltre 220 oppositori del regime del presidente Daniel Ortega e la condanna a più di 26 anni di carcere del vescovo Rolando Álvarez, diversi episcopati del mondo hanno reagito con preoccupazione e solidarietà verso la situazione dei cittadini e della Chiesa cattolica in quel Paese. (Vatican News - Italiano)

"Chiedo a voi la vostra preghiera. Prego per loro e per tutti coloro che soffrono in quella cara nazione". (l'Adige)