Patente e documenti sullo smartphone, arriva IT-Wallet, ecco come funziona

Documenti sullo smartphone, anche patente e tessera sanitaria, poi pure la carta d’identità. Arriva IT-Wallet, ecco come funziona. IT-Wallet, dal 23 ottobre per i primi 50.000 cittadini italiani, dal 4 dicembre per tutti Dal 23 ottobre 2024, l’IT-Wallet diventerà disponibile nell’app IO, permettendo a 50.000 cittadini di conservare documenti come patente, tessera sanitaria e carta europea della disabilità in formato digitale sul proprio smartphone. (Il Notiziario)

Ne parlano anche altri giornali

Dal 23 ottobre 2024, verrà introdotta in via sperimentale la patente di guida digitale all’interno dell’app IO. Questa innovazione, che interesserà altri documenti quali la tessera sanitaria e la Carta europea della disabilità integrati in un portafoglio digitale, sarà graduale e tutti i cittadini potranno usufruire della patente digitale solo dal 4 dicembre. (l'Automobile - ACI)

Non in tutti però: nella fase iniziale sarà disponibile solo per 50.000 italiani. Da quella cartacea al formato carta di credito, la patente sta per cambiare nuovamente diventando completamente digitale. (AlVolante)

Questo rappresenta un primo passo verso l’introduzione dell’IT-Wallet, prevista per il 2025, come anticipato da Alessio Butti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione tecnologica, in un’intervista pubblicata il 15 ottobre sul Sole 24 Ore. (La Nuova Riviera)

Arriva l’It Wallet: patente e tessera sanitaria sul cellulare

Dopo mesi di attesa, come annunciato ieri al G7 tecnologia dal sottosegretario all’Innovazione, Alessio Butti, arriva “It Wallet”, il portafoglio digitale. Poi dal 4 dicembre per tutti. (ilmessaggero.it)

È partito il conto alla rovescia. Tra circa un mese e mezzo gli italiani potranno lasciare a casa alcuni dei propri documenti di identità fisici, senza incorrere in sanzioni o rischiare furti e smarrimenti. (Il Messaggero Veneto)

Il wallet digitale, il portafoglio che conterrà i documenti digitali a partire da patente di guida, tessera sanitaria e carta europea della disabilità, sarà inizialmente «pubblico ma ci sarà la possibilità di svilupparne anche di privati, questo è l’orientamento anche europeo» ha detto il sottosegretario Alessio Butti. (L'Eco di Bergamo)