Ganna rivela cos'ha fatto prima di vincere la crono: "Ho zappato la terra, avevo gambe e braccia distrutte"

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Filippo Ganna è stato imperiale alla Tirreno-Adriatico, conquistato la prima tappa a cronometro della Corsa dei Due Mari 2025, in modo assolutamente dominante. Una prova che ha mostrato in perfette condizioni psicofisiche il campione italiano che in soli 11,5 chilometri ha rifilato quasi mezzo minuto al secondo in classifica, lo spagnolo Ayuso. Ma solo 48 ore prima, era a pezzi come ha rivelato nel post gara regalando un curioso aneddoto sulla sua particolare vigilia: "Ho aiutato mio padre in giardino, ero distrutto". (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

Terzo il danese della Alpecin Johan Price-Pejtersen . Filippo Ganna ha vinto la prima tappa della Tirreno-Adriatico , una cronometro individuale di 11,5 svoltasi a Lido di Camaiore. (Tuttosport)

Una cronometro tutta piatta a Lido di Camaiore adatta a cronoman che infatti ha visto faticare gli specialisti delle montagne, bisognava tirare un rapporto molto duro. Ciclismo Tirreno Adriatico prima tappa Lido di Camaiore Lido di Camaiore cronometro di 11 chilometri. (News Sports)

Jonathan Milan è pronto per lasciare il suo segno sulla Tirreno-Adriatico 2025. Il corridore friulano guarda con grande interesse all'arrivo della seconda tappa, che si concluderà a Follonica dopo essere partita da Camaiore. (SpazioCiclismo)

Filippo Ganna è uno di quei treni che, a Lido di Camaiore , passa spesso e volentieri con precisione e puntualità. Il piemontese lo ha detto chiaramente: “La Tirreno Adriatico è una delle mie corse preferite” , forse anche per questa crono inaugurale che per la terza volta gli regala la Maglia Azzurra di leader della classifica generale e, in questo caso specifico, anche la prima vittoria stagionale. (Giro d’Italia)

Leggi tutta la notizia Ma dal 2026 la carovana potrebbe trasferirsi a Viareggio. (Virgilio)

L’avvicinamento alla Milano-Torino, che il 19 marzo ritroverà il traguardo a Superga, e alla Milano-Sanremo del 22 passa questa settimana dalla Tirreno-Adriatico e dalla Parigi-Nizza. Juan Ayuso, il vero favorito per il successo finale, in meno di 12 km ha rimediato 23 secondi, perché il verbanese della Ineos ha deciso di non fare prigionieri correndo a tutta, anche per vendicare la sconfitta beffa di un anno fa. (Torino Cronaca)