Pogačar e la doppietta Giro-Tour come Pantani, Gotti: “In quegli scatti ho rivisto Marco”

Per lui che fin dalle gare giovanili ha pedalato spesso al fianco di Marco Pantani, vedere Tadej Pogačar scattare di continuo su pendenze al limite dell'impossibile per tutti gli altri è stato quasi un tuffo nel passato: "Quel modo di 'frullare', con rapporti e colpi di pedale agili che si trasformano in potenza...di differenze ce ne sono tantissime, ma per quel modo di andare in salita sì, assomiglia molto a Marco". (BergamoNews.it)

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Quella che si è conclusa domenica a Nizza è stata un’edizione particolarmente emozionante del Tour de France. Per tanti versi è stata la Boucle dei record: la prima partenza dall’Italia, il primo traguardo finale lontano da Parigi, le trentacinque vittorie di Cavendish, la maglia verde di Girmay. (Bicisport)

Una piazza gremita, un popolo in festa per Tadej Pogacar e la sua fantastica doppietta Giro – Tour, è successo tutto oggi nel tardo pomeriggio a Ljubljana. Sul palco i ragazzi del Pogi Team fieri di mostrare la propria divisa e incantati nell’ammirare le due splendide Colnago rosa e gialla posizionate alla ribalta. (TUTTOBICIWEB.it)

Pogačar è il primo ciclista ad aver vinto sia il Giro d’Italia sia il Tour de France lo stesso anno: una doppietta che non si vedeva dal 1998, quando la vinse Marco Pantani. I due atleti sloveni, Pogačar e Vingegaard si sono contesi una vittoria al cardio palma. (Radio Radio)

L'ALBO D'ORO DEL TOUR - LE PAGELLE DEL TOUR (Sky Sport)

Per la postura esteticamente ammirevole e tecnicamente redditizia, tutt’uno con la bicicletta, a chi ha buona memoria ciclistica Tadej Pogaĉar nella gara contro il tempo, ha ricordato lo stile del giovanissimo Jacques Anquetil (1937-1987), il cronometrista forse più dotato della storia del ciclismo. (Sassilive.it)

Questo traguardo storico ha attirato l’attenzione di appassionati e esperti del settore, rendendo Pogacar una figura centrale nel panorama ciclistico attuale. Le lodi per Tadej Pogacar si moltiplicano da ogni parte, dopo che il ciclista sloveno ha realizzato un’impresa straordinaria: diventare il primo atleta dal 1998 a conquistare sia il Giro d’Italia che il Tour de France nella stessa stagione. (InBici)