Crosetto, 'il nuovo tank per l'Italia va fatto in fretta'

"Il tempo che serve è quello che rimane: il tempo è una variabile rilevante per vincere le sfide, che ci contrappongono ad attori nazionali che credono che le democrazie sono un problema". Lo dice il ministro della Difesa Guido Crosetto rispondendo ad una domanda sui tempi per la consegna del carro armato frutto della joint venture fra Leonardo e Rheinmetall. "L'industria della difesa deve scendere dal piedistallo in cui è stata per troppi anni e iniziare a produrre come le altre aziende del mercato, dunque con costi più bassi possibili e con tempistiche compatibili con le necessità", spiega. (Il Piccolo)

Ne parlano anche altri media

La JV Leonardo/Rheinmetall punta a un ampio mercato (Analisi Difesa)

Leonardo e Rheinmetall hanno siglato gli accordi finali dopo che già a inizio luglio erano state poste le basi. Si guarda in primo luogo alle future forniture all’Esercito italiano di 280 carri armati (metà da combattimento, l’altra metà veicoli di supporto) e oltre mille mezzi cingolati di fanteria leggeri, detti Aics o Aifv. (Nordest Economia)

Il completamento dell’operazione è soggetto all’ottenimento delle autorizzazioni regolamentari. (Legalcommunity)

Leonardo firma un patto di ferro . Accordo con il gruppo Rheinmetall

Era tutto previsto nel memorandum d’intesa firmato a luglio dai due colossi dell’industria bellica, a cominciare dai mostruosi guadagni, ma da ieri l’asse Roma-Berlino per produrre i carri armati di ultima generazione è una partnership ufficiale. (il manifesto)

Roma — Il patto dei mezzi corazzati diventa operativo e genera una joint venture tra Leonardo e Rheinmetall in grado di rivoluzionare uno dei mercati più importanti creati dal ritorno della guerra in Europa: quello dei carri armati e soprattutto quello dei veicoli cingolati da combattimento, chiamati IFV, che si sono particolarmente imposti sui campi di battaglia ucraini. (la Repubblica)

Dopo la preliminare fase di studio e l’uscita allo scoperto della collaborazione annunciata a luglio il cerchio si è chiuso. L’unione tra Leonardo e i tedeschi della Rheinmetall amplierà la produzione europea di carri armati e veicoli per la fanteria dell’Esercito Italiano garantendo anni di lavoro, nuove assunzioni e allargamenti di spazi. (LA NAZIONE)